Lo chef Paolo Trippini di Civitella del Lago si aggiudica il premio speciale della giuria Best Chef Umbro nell’ambito degli Chef Awards aggiudicati recentemente ad Assisi.
Da sabato 14 a lunedì 16 settembre Assisi ha celebrato l’alta cucina umbra e i suoi protagonisti, con un ricco parterre di “cappelli bianchi” che sono giunti da tutta la regione e da tutta Italia per partecipare al grande evento: il Festival degli Chef, evento gourmet organizzato dalla città di Assisi che ha scelto Chef Awards per dare importanza non solo al proprio patrimonio culturale ed artistico, ma all’enogastronomia locale e regionale, con un progetto annuale destinato a ripetersi ciclicamente negli anni.
L’evento è stato, infatti, promosso dal Brand nazionale Chef Awards, che ha premiato, come ogni anno, i Best 100 Chef italiani secondo la guida digitale Gastroranking.it. La manifestazione si è svolta nel cuore della città di Assisi ed ha proposto un programma di attività inedite che hanno spaziato da: degustazioni nei temporary restaurant, show cooking, master class, esperienze gourmet e sfide tra i migliori chef italiani selezionati Chef Awards.
A questa ormai consolidata iniziativa si è affiancata per la prima volta in Italia Chef Awards League 2019. Un evento a gironi che ha visto protagonisti alla finalissima di Assisi 8 chef, attentamente selezionati da Chef Awards sempre secondo il sistema Gastroranking.it, chiamati ad interpretare piatti tipici della propria tradizione culinaria.
Tra i protagonisti, lo Chef di Civitella del Lago Paolo Trippini, che dopo una severa selezione nazionale si è qualificato alle semifinali con uno splendido piatto figlio della tradizione e della mistery box: umbrichelli, melanzane affumicate, finocchietto e burrata. Grande partecipazione ed interesse anche per la master class tenuta dallo chef su bollicine e vini da dessert.
A completare la soddisfazione e grande motivo di orgoglio per lo Chef Trippini il premio speciale della giuria “Best Chef Umbro” che come ha dichiarato alla premiazione “…ci ricorda in ogni momento che facciamo un lavoro bellissimo in cui la passione, il gusto, il rispetto delle tradizioni e delle materie prime ci rendono artefici della valorizzazione di un patrimonio storico e culturale il cui riconoscimento ci ripaga di tutte le fatiche…”.
Al ritorno da Assisi e con l’inizio della stagione autunnale per lo Chef Trippini, si aprono nuove ed incoraggianti sfide che, oltre a vederlo impegnato nel Ristorante Gourmet di Civitella del Lago e nei servizi di banqueting nelle esclusive e storiche location umbre, si arricchiscono delle nuove attività di Catering a Roma per eventi privati e corporate oltre al riconfermato impegno nel temporary restaurant “Il Bosco Umbro” presente al terzo piano di Eataly Roma per tutto il 2020.