Un segnale positivo per il rilancio economico e turistico del territorio di Sigillo arriva dalla Regione Umbria: il progetto dal titolo “Riqualificazione infrastrutturale, segnaletica, informativa e cartellonistica del Parco del Monte Cucco nel Comune di Sigillo” è risultato finanziabile, per un importo di 296 mila euro, piazzandosi in sesta posizione su un totale di 28 progetti presentati in tutto il territorio regionale.
La notizia si trova nel Bollettino Ufficiale dello scorso 18 marzo, che ha riportato con Determinazione Dirigenziale n. 1925 del 3 marzo 2020, la graduatoria di ricevibilità dei progetti finanziabili del PSR 2014-2020 per l’intervento 7.5.1. “Investimenti in infrastrutture ricettive, informazione/infrastrutture turistiche su piccola scala – beneficiari pubblici”.
Il progetto punta a potenziare l’attrattività e la ricettività del Parco del Monte Cucco all’interno del Comune di Sigillo, intervenendo su infrastrutture ricettive, di fruizione ed informative, nel rispetto del preadottato regolamento di gestione del Parco medesimo. Gli interventi andranno a favorire la fruibilità del patrimonio, potenziando le infrastrutture, rendendole maggiormente attrattive e coerenti con le caratteristiche del Parco, in particolare la segnaletica lungo il Sentiero Italia, l’itinerario ciclabile dell’antica Via Flaminia e la rete sentieristica di Raccordo.
Gli interventi si muoveranno su due direttrici: potenziamento della ricettività turistica legata alla promozione delle attività all’aria aperta e del volo libero delimitando, segnalando e potenziando i parcheggi dell’area di atterraggio del volo libero di Villa Scirca con la realizzazione di una tettoia con pannelli fotovoltaici. Ma soprattutto la riqualificazione della pista polivalente in località Giacconale, che diverrà sia un giardino dove poter apprezzare momenti comunitari e individuali, sia un ambiente in cui promuovere iniziative volte a sensibilizzare il tessuto sociale. In particolare si è inteso realizzare dei parcheggi esclusivi per persone con disabilità, ampliare la zona ricettiva e realizzare una segnaletica in grado di essere compresa con facilità, un sistema di informazioni che consenta di avere un’esperienza il più possibile completa riguardo a ciò che il Parco e Sigillo offrono (puntando in particolare su supporti audio e video, dunque favorendo informazione digitale piuttosto che cartacea, senza nulla togliere agli appassionati del campo), amplificando sia la portata che la qualità dell’esperienza turistica e ricreativa sul territorio.
Il progetto nasce da un’azione integrata che ha visto la partecipazione di diverse forze del territorio sigillano ma non solo: il Comune di Sigillo, l’Ass. Tramontana, il Club volo libero Monte Cucco e delle professionalità messe a disposizione dai Partner del Progetto FILI, per lo sviluppo locale a impatto sociale del territorio insieme ad una serie di privati cittadini che si sono adoperati con abnegazione e spirito di volontariato per far sì che queste idee prendessero corpo.
Il Comune coerentemente alla misura (Beneficiari 2.4) intende esperire una procedura di evidenza pubblica per individuare i soggetti che saranno impegnati nella gestione delle azioni progettuali.