L’8 marzo in occasione della Giornata Internazionale della Donna, l’On. Francesca Peppucci (FI-Gruppo PPE) ha incontrato i responsabili e gli educatori della Cooperativa sociale Controvento, di Rivotorto di Assisi, operanti nella Comunità Mamma-Bambino “Gli Aristogatti”. Presente, per l’occasione, anche l’Associazione di promozione Sociale e Culturale “Sovrapensiero” con la sua Presidente, Elena Capuccella, da sempre attenta ai diritti delle donne.
“In una giornata importante come quella della Festa della donna è fondamentale riconoscere e omaggiare le donne che nella storia si sono contraddistinte nella promozione del diritti per una società sempre più inclusiva, ma anche fare luce sulle necessità e sulle sfide attuali e future da affrontare per garantire maggiore sostegno a tutte le donne” – queste le parole dell’On. Peppucci (FI-Gruppo PPE) – “L’attività svolta dalla cooperativa Controvento e dalle persone che vi operano è di estremo interesse e utilità sociale, dove la figura della donna viene messa al centro, con un programma di tutela, sostegno e reinserimento anche nel mondo del lavoro. Dall’incontro è emerso che il lavoro educativo della Comunità “Gli Aristogatti”, orientato alla valutazione e al sostegno della relazione mamma-bambino, si fonda sul presupposto che per la madre l’accompagnamento rappresenta la possibilità di accedere a nuove modalità relazionali spendibili tanto nel legame con il figlio tanto nei rapporti familiari ed extra familiari. E’ anche compito delle Istituzioni- conclude l’On. Peppucci- impegnarsi per essere di supporto e di aiuto a realtà come queste che operano nel settore della cura e della protezione verso situazioni vulnerabili, in stato di grave disagio sociale e di particolare abbandono, offrendo un contesto protettivo capace di sollecitare risposte adeguate ai bisogni dei bambini e un’esperienza in cui sia possibile sperimentare potenzialità e limiti personali all’interno di una relazione educativa positiva per la madre”.
La Cooperativa Controvento offre un servizio di accoglienza per nuclei mamma-bambino con figli di età compresa tra 0 e 12 anni o in stato di gravidanza, anche minorenni, affette da disturbi psichici e/o conseguenti alla dipendenza, anche oggetto di provvedimenti del Tribunale per i minorenni.