Pet Therapy: ora anche in Umbria è realtà

cane contro il bullismo pet therapy

Al via le varie attività di Pet Therapy presso la fattoria Baldo & Riccia, primo centro regionale accreditato.

Non è un semplice agriturismo (è accreditato presso la Regione). Così come non è solo una fattoria didattica (è sempre accreditata in Regione e i titolari hanno conseguito la certificazione di operatore didattico). Ma da qualche mese a questa parte, l’azienda agricola Baldo & Riccia, nome che arriva dai nomignoli dei proprietari, Claudio Baldelli ed Eleonora Fabbroni, è anche il primo centro regionale di Pet therapy accreditato al Ministero della salute e presto inizierà anche l’attività di formazione, grazie a una convenzione con la Fondazione per il centro studi Città di Orvieto (Csco), l’unico ente accreditato in Umbria per lo svolgimento dei corsi abilitativi alla professione di operatori specializzati in Iaa, ovvero Interventi assistiti con gli animali, meglio conosciuta come Pet therapy. La fattoria Baldo & Riccia di Ponte D’Oddi, infatti, non solo ha aperto lo sportello Iaa per dare informazioni in generale sulla Pet therapy e sulla formazione degli operatori, ma presto partiranno anche i tirocini.

“Considerando quanto sia un po’ indietro l’Umbria in fatto di Pet therapy – spiegano Baldelli e Fabbroni – e che, quindi, manca un elenco numeroso di professionisti formati e censiti nel portale Digital Pet del Ministero della salute necessari per comporre le diverse equipe utili a elaborare i progetti in ambito educativo e terapeutico, è fondamentale l’impegno della Regione con la Fondazione di Orvieto per l’erogazione dei corsi di formazione, altrimenti il rischio è avere le richieste per elaborare progetti, ma non avere le figure nel nostro territorio”. Il percorso formativo prevede: un corso propedeutico, corsi base dedicati alle singole figure dell’équipe multidisciplinare e un corso avanzato.

Nei giorni scorsi si è tenuto il workshop sulla conoscenza e gestione dell’asino nelle diverse attività con l’esperto Roberto Boni: “L’incontro è stata anche l’occasione per affrontare il tema del benessere animale nell’interazione uomo-animale, grazie alla professoressa Silvana Diverio, medico veterinario espero in Iaa”. Partiti anche i tirocini, grazie a convenzioni stipulate con enti di formazione di fuori regione. Un’occasione ulteriore questa per dare la possibilità agli umbri di frequentare i corsi di 32 ore vicino casa, piuttosto che viaggiare.

“In questi mesi sono stati diversi gli incontri che abbiamo avuto grazie al nostro sportello Iaa – conclude la coppia –, alcuni con rappresentanti di fattorie didattiche o maneggi che hanno mostrato interesse al percorso per l’ottenimento del nulla osta e altri con persone interessate alla formazione.  La raccolta di adesioni verrà poi condivisa con la Regione Umbria che provvederà, insieme alla Fondazione studi Orvieto, all’attivazione dei corsi che prevedono sessioni pratiche, lezioni in presenza e tirocini anche nel centro Iaa della nostra agricola Baldo&Riccia.” Un primo corso propedeutico, per intraprendere la professione nella Pet therapy, è in partenza il prossimo mese e darà la possibilità di ottenere il riconoscimento di crediti Ecm (Educazione continua in medicina). Crediti che il professionista della salute deve acquisire ai fini della formazione continua professionale.

Per chiunque fosse interessato può inviare una mail a info@agricolabaldoericcia.it, indicando il ruolo per il quale si vuole conseguire l’idoneità professionale.

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