Lo scorso 7 settembre 2022, all’Anfiteatro romano di Terni, con i “Pink Floyd Legend” si è tenuto, più che un concerto, una vera e propria dichiarazione d’amore al gruppo britannico fondato a Londra nel 1965 dal cantante e chitarrista Syd Barrett, dal bassista Roger Waters, dal batterista Nick Mason e dal tastierista Richard Wright.
Nel capoluogo ternano i Pink Floyd Legend, come sempre del resto, hanno fatto viaggiare il pubblico attraverso uno dei capitoli più importanti della storia del Rock mondiale, offrendo una vera e propria Pink Floyd Experience.
I PFL, sono riconosciuti ormai come la Tribute Band più fedele all’anima dei Pink Floyd, non solo per la bravura dei musicisti, tutti impeccabili nei loro ruoli, ma anche per un studio approfondito delle partiture, del suono e delle scenografie messe in campo negli anni dai Pink Floyd durante tutta la loro carriera.
Uno studio delle luci curato nei minimi dettagli fa da cornice ad un palco dominato da uno schermo circolare, dove ogni pezzo è accompagnato dai video dell’epoca e, nel caso per esempio della canzone Pigs (Three different Ones), dal celebre maiale volante, reso famoso dalla copertina dell’album Animals, che ha sorvolato il palco dell’Anfiteatro Romano.
Oltre alla scenografia, la vera Pink Floyd Experience è composta, soprattutto, da chi ha calpestato il palco, dagli strumenti scelti per ricreare quel sound inconfondibile di quegli anni e dalla scelta del repertorio.
Shine on you Crazy Diamond, uno dei brani più iconici della storia dei Pink Floyd ha aperto il concerto, e la chitarra solista di Alessandro Errichetti, una straordinaria Fender “Black Strat”, ha incantato il pubblico nell’iconico assolo. Il basso e vocalist Fabio Castaldi, il batterista Emanuele Esposito e il chitarrista Paolo Angioi sono stati lo scheletro ritmico di una band che non perde un colpo. La fedeltà e la bellezza degli effetti delle tastiere e sintetizzatori di Simone Temporali trasudano rock psichedelico da tutti i pori.
Altri capolavori sono stati toccati dalla Tribute Band nata nel 2005, come Money con l’inconfondibile solo di Sax eseguito da Maurizio Leoni e The Great Gig in the Sky, una vetrina perfetta per il talento delle tre coriste: Nicoletta Nardi, Giorgia Zaccagni, Sonia Russino.
Questi sono solo alcuni dei capolavori eseguiti lo scorso 7 settembre, insieme a: Wish you were here, Another brick in the wall Part 2, Welcome to the machine solo per citarne alcuni, fino alla conclusione con il capolavoro dei capolavori: Comfortably Numb con uno degli assoli più belli mai composti dai Pink Floyd.
Pink Floyd Legend non è solo una tribute band, ormai, date le sue esibizioni in luoghi di assoluto prestigio sia italiani che internazionali, è un vero e proprio evento, con una grande squadra dietro le quinte ben collaudata.
Per tutti gli amanti dei Pink Floyd, Pink Floyd Legend – The Real Pink Floyd Experience è un concerto da non perdere per nessun motivo al mondo, nel quale ritrovare tutte le sonorità e le atmosfere che hanno fatto innamorare intere generazioni.
Giulio Pocecco