Una staffetta di piccoli asteroidi sta passando molto vicino alla Terra, a una distanza inferiore a quella che separa il nostro pianeta dalla Luna, ma comunque di tutta sicurezza: dal 12 ottobre a oggi almeno uno di questi sassi cosmici ha salutato la Terra, un altro è in arrivo questa sera e altri due sono attesi all’alba del 21 ottobre.
“Questa apparente concentrazione di transiti a distanza ravvicinata non è indicativa di un pericolo o di un bizzarro
comportamento da parte degli asteroidi, ma è del tutto casuale”, ha detto all’ANSA l’astrofisico Gianluca Masi, responsabile scientifico del Virtual Telescope.
Ormai, ha aggiunto “questi piccoli corpi celesti capaci di avvicinarsi così tanto li scopriamo regolarmente grazie alla
nostra capacità di osservazione derivante dalla tecnologia, in continua evoluzione”. Tutti i passaggi previsti in questi
giorni, ha precisato, “avverranno in assoluta sicurezza: non è la distanza ravvicinata a rappresentare il pericolo in sé quanto il fatto di avere certezza che la distanza sia quella e in questi casi tale certezza l’abbiamo”.
Dal 12 al 15 ottobre e dal 17al 19, ha proseguito l’astrofisico, almeno un asteroide è passato vicino alla Terra entro l’orbita della Luna. Questa mattina alle ore 8,56 italiane, per esempio, l’asteroide 2020 UX, della dimensione stimata di circa due metri è passato a circa 190.000 chilometri, ossia metà della distanza lunare. Ieri sera, alle 21,24, era previsto il passaggio dell’asteroide 2020 TF6, delle dimensioni di circa 12 metri, che ha transitato a circa 150.000 chilometri dalla Terra. Il corteo prosegue il 21 ottobre, con il passaggio, alle ore 4,04, dell’asteroide 2020 UA, con dimensione stimata di circa 10 metri che transiterà a una distanza ravvicinata di 46.000 chilometri.
Nel grappolo degli asteroidi protagonisti di questi passaggi ravvicinati, ha rilevato l’Masi, quest’ultimo è quello
che si avvicina di più e il Virtual Telescope ne proporrà l’osservazione in diretta nella notte tra il 20 e 21 ottobre, a partire dalla mezzanotte. Circa due ore dopo, alle 6,18 mattino del 21 ottobre passa l’asteroide 2020 UY del diametro stimato di circa sei metri: transiterà a 350.000 chilometri, ossia a una distanza di poco inferiore a quella della Luna.