E’ la contrada di Porta Vecchia a vincere la 17a edizione della Festa del Rinascimento, diventando così custode delle chiavi della città di Acquasparta per il terzo anno consecutivo.
Dopo il tiratissimo Palio della Lince, con la vittoria assegnata al Ghetto per i migliori tempi su giro, ed il testa a testa senza tregua durante il Grande Gioco dell’Oca, sono stati determinanti i punteggi nel Teatro di Contrada e la sfida sul Piatto Rinascimentale.
Grande la soddisfazione dei contradaioli giallo blu di Porta Vecchia, che si sono lasciati andare a balli e canti di gioia dopo mesi d’impegno e duro lavoro, prove, riunioni, fatica e tensione.
“Purtroppo ci può essere un solo custode della città – afferma Alessandro Dal Bosco, Presidente dell’Ente Il Rinascimento ad Acquasparta e motore del successo dell’ultima edizione – dopo un anno di lavoro vorremmo premiare la dedizione di ogni contradaiolo!”
Una manifestazione che dal 2000 incontra sempre di più il favore del pubblico, dei giudici nazionali che vi partecipano e degli sponsor di alto profilo che sposano con piacere lacura dei particolari, la ricerca storica, la passione e l’orgoglio degli acquaspartani.
“L’intento è sempre stato creare non solo 12 giorni di festa per la città, con giostra e taverne – continua con soddisfazione il Presidente Dal Bosco – ma una serie di appuntamenti culturali e creativi capaci di restituire la dimensione e la portata del fermento intellettuale ed artistico nel Rinascimento, nonché del ruolo di Acquasparta all’epoca del suo illustre signore Federico Cesi, fondatore dell’Accademia dei Lincei.”
Un’edizione memorabile della Festa del Rinascimento, dedicata alle erbe spontanee e alle piante officinali, con un’attenzione particolare alle attività per i bambini e la promozione dell’eccellenza enogastronomica del territorio (16 le cantine in mostra con Vino a Palazzo), che getta le basi per una crescita esponenziale anche oltre i confini regionali.