A bordo della nave Seashore della flotta MSC, ormeggiata nel porto di Civitavecchia, salpa domenica 8 ottobre alle 9.30 la VII edizione del Premio Atlantide.
Nato nel 2016 da un’idea del perugino Vittorio Bianchini, appassionato di mare ed esperto di subacquea, il premio negli anni si è affermato come il maggior riconoscimento nazionale per la diffusione della cultura del mare. Ogni anno, infatti, è stato insignito a chi ha dedicato la vita e le attività alla scoperta, alla ricerca e alla divulgazione della tutela di mare e oceani.
Dall’anno scorso il premio si è costituito come Fondazione, dotandosi di un autorevole comitato tecnico-scientifico deputato all’identificazione e alla scelta dei premiati che, anche per questa settima edizione, rappresentano l’eccellenza dei settori in cui operano: dalla ricerca e tutela dei cetacei (Sabina Airoldi, Istituto Tethis), all’attenzione alle normative internazionali (Miguel Bernal, FAO), dall’archeologia subacquea (Barbara Davidde, sovrintendente al patrimonio culturale subacqueo) alla delicata questione dello sminamento sottomarino (Veselin Vesko Mijalovic, sminatore). Tra i premiati anche un riconoscimento alla memoria di Domenico Cubeddu, palombaro altofondalista della Marina Militare scomparso lo scorso febbraio.
«Non è casuale la scelta della nave Seashore come location» afferma Vittorio Bianchini. «L’impegno di MSC nella riduzione delle emissioni e nel trattamento delle acque reflue è in linea con la mission del Premio. Una best practice all’interno di un volano importante per l’economia del mare, aspetto fondamentale che deve costituire opportunità e non minaccia».
Gli fa eco Claudia Carrescia, del comitato tecnico-scientifico della Fondazione e autrice e presentatrice della cerimonia. «L’edizione 2023 del Premio ha luogo sul mare, per il mare. La rosa dei premiati ci permetterà una vera e propria immersione in un racconto avvincente di un mondo incantato, ma assai vulnerabile, la cui tutela si agisce con comportamenti responsabili a terra».
Il Premio gode del patrocinio del Ministero dell’Ambiente e della Tutela del territorio e del mare e della Regione Lazio ed è possibile grazie alla collaborazione di Agostino Calò – spedizioni internazionale e al supporto di MSC Crociere.