Premio di Letteratura Sportiva Gianni Mura: i Vincitori della 3° Edizione

Premio di Letteratura Sportiva Gianni Mura

La terza edizione del Premio di Letteratura Sportiva Gianni Mura ha i suoi vincitori, con tre opere di spicco dedicate al mondo dello sport che verranno premiate durante le Nitto ATP Finals. La cerimonia, condotta dal giornalista Paolo Maggioni, si terrà il 9 novembre alle ore 16.30 presso Casa Tennis in Piazza Castello a Torino. L’evento si inserisce nel ricco palinsesto culturale organizzato da Città di Torino, Regione Piemonte, e Camera di Commercio, all’interno del ciclo di incontri “Fuoriclasse Live” del Salone Internazionale del Libro di Torino.

Vincitori della Terza Edizione del Premio

  1. Miglior libro di letteratura sportiva: Fubbàll di Remo Rapino (Minimum fax) si aggiudica il premio grazie al suo racconto di dodici storie intense, che riportano in vita le biografie di calciatori meno noti e le atmosfere autentiche del calcio di provincia. Il libro è un omaggio alla semplicità di un calcio fatto di campi di terra, rispetto tra avversari e vera competizione.

    Tra i finalisti anche: Storia del mondo in 12 partite di calcio di Stefano Bizzotto, Dražen Petrović. Il primo uomo sulla Luna di Lorenzo Iervolino, L’ultima volta che se ne è andato Pantani (AA VV), e Rocky Marciano. Sulle tracce del mito 1923-2023 di Dario Ricci.

  2. Miglior libro per ragazze e ragazzi (sezione “Fuoriclasse”): Noi siamo la Belinda! di Patrizia Fortunati (Giunti) si è aggiudicato il premio per questa categoria. La storia narra la crescita di un gruppo di ragazzi outsider che formano una squadra di calcio mista chiamata “Belinda”, dove sport e amicizia si fondono in un racconto divertente e coinvolgente.

    Tra i libri finalisti: La squadra dei sogni. Momenti di gloria di Marino Bartoletti, Una squadra da salvare. Dream Volley di Annalisa Strada e Myriam Sylla, Vittoria di squadra di Sarah Pellizzari Rabolini, e Quando giochi di Marco Parolo e Marco Cattaneo.

  3. Menzione speciale della giuria per il miglior libro sul tennis: l’ex tennista Yannick Noah, insieme ad Antoine Benneteau, riceve la menzione speciale con 1983 (Fandango Libri), un libro che racconta la carriera e la visione di uno dei più celebri tennisti, oltre al suo ruolo di simbolo d’integrazione e impegno sociale. A ritirare il premio sarà Domenico Procacci, fondatore di Fandango Libri.

    Il libro, definito dalla giuria come “un’opera ricca di fascino e riflessione sulla vita e sul senso profondo dello sport”, rappresenta non solo la storia di un campione, ma anche uno spaccato culturale che ispira e interroga.

Il Processo di Votazione

Quest’anno la selezione ha incluso opere pubblicate tra il 1° giugno 2023 e il 31 maggio 2024. La giuria era composta da figure autorevoli come Emanuela Audisio (La Repubblica), Giancarlo Baccini (Federtennis), Annalena Benini (direttrice del Salone del Libro di Torino), e altri esperti del settore sportivo e giornalistico.

Il vincitore della categoria principale è stato deciso grazie a un sistema misto di votazione che ha coinvolto sia il pubblico sia la giuria selezionatrice. Lettrici e lettori hanno potuto esprimere il proprio voto dal 1° al 27 ottobre sul sito del Salone del Libro, il cui esito è stato ponderato con i voti della giuria. Per la sezione giovani, ben 978 studenti di scuole distribuite in 17 regioni italiane hanno espresso le proprie preferenze.

Un Premio che Valorizza la Cultura Sportiva

Il Premio Gianni Mura celebra le migliori opere di letteratura sportiva, offrendo un’occasione unica per riflettere sul ruolo dello sport nella società e promuovendo i valori di integrazione, lealtà e spirito di squadra. Le storie premiate quest’anno testimoniano la capacità dello sport di ispirare e arricchire, trasmettendo emozioni profonde e insegnamenti universali che resteranno impressi nei lettori.

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