Franco Faggiani, Daniele Rielli e Matteo Righetto sono gli autori dei romanzi finalisti del concorso letterario “Le pagine della Terra”
Il Premio “Le Pagine della Terra” ha svelato la terna dei finalisti per la sua edizione 2024. Fondato da Claudio Cutuli e dalla compianta Vera Slepoj, il concorso è dedicato al romanzo green e promuove opere che sensibilizzano sul rispetto per l’ambiente. La cerimonia di premiazione avrà luogo il prossimo 12 settembre nel suggestivo Parco Archeologico di Pompei. I finalisti che concorreranno per il prestigioso riconoscimento sono Franco Faggiani con *L’inventario delle nuvole* (Fazi), Daniele Rielli con *Il fuoco invisibile* (Rizzoli) e Matteo Righetto con *Sentiero selvatico* (Feltrinelli).
Quest’anno, la giuria del premio, presieduta da Ermete Realacci e Enrico Vanzina, ha deciso di assegnare anche due menzioni speciali: *Guarire la democrazia* di Leonardo Becchetti (Minimum Fax) e *Farfalle di pietra* di Giulio Maria Geluardi (Fusta Editore). Questi libri sono stati riconosciuti per la loro capacità di trattare temi di sostenibilità e impegno civile.
La giuria, composta da figure illustri come Gabriel Zuchtriegel e Marco Frittella, avrà il compito di scegliere il vincitore tra le opere finaliste, tutte accomunate dal tema della tutela ambientale. Il Premio “Le Pagine della Terra” non è solo un concorso letterario, ma un movimento culturale che mira a promuovere un cambiamento gentile verso un futuro più sostenibile.
Un omaggio particolare va a Vera Slepoj, co-fondatrice del Premio, scomparsa recentemente. In suo onore è stato istituito il “Premio Speciale di Stima, Premio Vera Slepoj”, che riconoscerà l’impegno nella divulgazione dei valori legati alla sostenibilità.
Il concorso continua a ispirare e a mobilitare la comunità, ricordando l’importanza di prendersi cura del nostro pianeta.