E’ stato installato, lo scorso 14 settembre, lungo la SP 241/5 di San Pellegrino della Provincia di Perugia, un innovativo dispositivo finalizzato a prevenire gli incidenti causati dalla fauna selvatica all’interno del progetto Life Strade.
Il dispositivo, attraverso una centralina di segnalazione e messaggi luminosi e sonori, impedisce il passaggio di animali che vivono in libertà e allertano gli automobilisti del pericolo. Il sistema è basato su radar e sensori termici, energeticamente autonomo, individua la presenza di un animale a bordo strada (copre circa 600 metri di lunghezza) e attiva una segnalazione luminosa che avvisa l’auto in transito, inducendo il rallentamento del mezzo. Se l’automobilista non diminuisce la velocità entra in funzione un sistema di dissuasione acustica che fa allontanare l’animale riproducendo il suono di una battuta di caccia al cinghiale.
“Con questo sistema si abbattono dell’80% gli incidenti legati agli attraversamenti di animali selvatici. Da gennaio ad oggi – ha detto Lanfranco Ghiani – si sono avuti 300 incidenti legati alla fauna selvatica su tutto il territorio provinciale. La Provincia di Perugia, insieme alle forze dell’ordine, sono attivi 24 ore su 24 per intervenire quando l’incidente è causato da fauna selvatica. La prossima settimana sarà istallato un impianto del progetto life strade lungo la SP 303m Della Romea a Castiglione del Lago”.
Ad oggi sono 5 gli impianti istallati che interessano la SR 599 (Lago Trasimeno), SP 340 tratto 3 di Pietrafitta, SP 105 di Trestina, SP 174 tratto 2 di Ponte Rio, e quest’ultimo sulla San Pegrino SP 241 tratto 5. Tra la fine di questo anno e l’inizio del prossimo ad essere interessati da questo impianto riduzione delle collisioni veicolari con animali selvatici saranno anche la SP 303 Della Romea e la SP 340 tratto 1 di Spina.
