Sta per iniziare l’edizione 2019 della Rassegna degli Antichi Sapori, dieci giorni intensi di iniziative organizzati dalla Pro loco di Rivotorto, dal 16 al 25 agosto, per celebrare i sapori e le tradizioni di una volta, l’unione tra le generazioni, senza dimenticare lo sport e la musica.
Ad aprire la manifestazione, venerdì 16 agosto alle 20, lo spettacolo degli Sbandieratori di Assisi.
“Rivotorto è alle falde del Subasio e ai piedi di Assisi e non potevamo non coinvolgere la più bella festa assisana. Il Calendimaggio – spiega la Presidente della Pro loco di Rivotorto, Maria Aristei Belardoni – è una delle principali manifestazioni cittadine, e, grazie all’importante momento aggregativo cui danno vita l’Ente Calendimaggio, la Magnifica Parte de Sotto e la Nobilissima Parte de Sopra, vi prendono parte molti giovani rivotortesi. Per questo, e per il messaggio di pace che portano nel mondo, abbiamo scelto di aprire la nostra rassegna con una delle anime principali della Festa, gli Sbandieratori di Assisi”.
Alle 19 di venerdì 16 agosto è prevista l’inaugurazione ufficiale della rassegna, alla presenza delle autorità civili e religiose, con l’apertura di tre mostre (vecchi strumenti musicali, aia de ‘na volta e prodotti tipici) e degli stand gastronomici. “Antichi sapori vengono dalla nostra terra, dalle nostre tradizioni locali, è una piccola attrazione, soprattutto per i bambini, vedere questi amici animali che fanno parte della festa”, dice ancora la Presidente Belardoni.
Domenica 18 agosto la giornata tutta dedicata allo sport con la “Corsa degli Antichi Sapori”, due corse podistiche, una competitiva e una non competitiva (realizzata in collaborazione con l’Assisi Runners; il programma prevede una corsa competitiva di 10 km e, per partecipanti allenati, una gara a passo libero di 6 km, con partenza alle 9 dal centro del paese per il percorso che attraverserà tutte le vie di Rivotorto di Assisi) e la gara ciclistica per giovanissimi dai 6 ai 12 anni, uomini e donne, Trofeo Antichi Sapori (curata dall’Unione Ciclistica Rivotortese in collaborazione con la FCI sezione Umbria e la UC Lu Ciclone di Foligno).
Lunedì 19 agosto alle 20.30, “Generazioni a confronto”, l’assegnazione del Premio Rivotorto, assegnato a una persona di Rivotorto rimasta fedele ad un mestiere/una attività tipica della tradizione popolare, e la premiazione dei neo laureati nel 2019. A condurre la serata, la giornalista Paola Gualfetti, direttore de “Il Rubino”. Mercoledì 21 agosto è la Serata dell’oca in vigna, in collaborazione con la Cantina Di Filippo, mentre il 23 e il 24 agosto a essere protagonista sarà l’aia di una volta, con una visita guidata per grandi e piccini e la nascita ‘in diretta’ dei pulcini. Nell’aia, ricreata per l’occasione, ci saranno varie razze di polli e galline, razze antiche che la ditta Mignini e Petrini ha recuperato; per l’occasione ci saranno anche le oche della Cantina Di Filippo. Infine, domenica 25 dalle 17 di pomeriggio, l’esibizione di parapendio della scuola di volo Alisubasio con atterraggi di precisione (gara valida per il palio dell’Osteriola).
Come detto però, non va dimenticato che la Rassegna degli Antichi Sapori è, sin dal nome, anche un omaggio al buon cibo: “Il nostro obiettivo è di fare una manifestazione attraente non solo per Rivotorto ma per tutto il territorio. Presentiamo ogni sera i migliori piatti della tradizione contadina, la bontà di questi piatti è determinata dai prodotti freschi e genuini della nostra terra, dalla stalla alla tavola o dalla terra alla tavola. I polli sono allevati a terra, le oche in vigna, la pasta è fatta con grani antichi umbri. Cerchiamo di mantenere i sapori e gli odori della cucina antica che derivavano dalla freschezza dei prodotti usati”.