Dopo il red carpet di Venezia e la prima edizione di Umbria Cinema Festival (17-19 settembre a Todi), l’attrice, regista ed influencer Irene Antonucci, pugliese di origine e umbra di adozione, è entrata in semifinale all’International Short Film Festival CortiSonanti, per la categoria social short web, con un cortometraggio dal titolo “Regalati la luce”, che è stato girato in Umbria dalla photographer e videomaker folignate Federica Sclippa. Il corto vede protagonisti Irene, che è anche regista, e Revman, il rapper poliziotto di origine palermitana, e fino al 4 ottobre potrà essere votato per entrare tra i cinque finalisiti che si contenderanno la vittoria. Farlo è semplice. Basta andare nella pagina Facebook di CortiSonanti Short Film Festival (@festivalcortisonanti), mettere il like alla pagina ed esprimere la propria preferenza mettendo il like sul video preferito. Ogni utente potrà votare al massimo per un unico candidato, in caso contrario il voto non verrà conteggiato.
È sempre attiva e concentrata sull’Umbria la poliedrica Irene Antonucci che, dopo aver sfilato alla Mostra del Cinema di Venezia insieme a Penelope Cruz sul red carpet del film “Competencia Oficial” ed essere stata ospite del festival umbro promosso da Umbria Film Commission, continua a collezionare premi e riconoscimenti per la sua attività di attrice e regista: l’ultimo il 19 settembre a Roma. Con il corto intitolato “Il cammino inaspettato”, Irene è stata tra i premiati al concorso nazionale “I Creator di Instagram per “Le bellezze di Roma – I colori della campagna Romana” organizzato da Influgramer.com (aggregatore di oltre 40.000 influencer di Instagram), Fondazione UniVerde, Coldiretti, Opera2030 (la piattaforma di attivismo nata nel 2019 con la partnership di diverse importanti realtà come Fanpage.it), Roma Capitale e Camera di Commercio di Roma.
In questi giorni, inoltre, Irene sta completando la produzione di tre nuove puntate di “Differenze generazionali” (https://ireneantonucci.com/differenzegenerazionali/ ), insieme all’attore e regista orvietano Gianluca Foresi, tra i protagonisti di due edizioni del Todi Arte Festival e di altre importanti rievocazioni storiche italiane. La serie web è girata ad Orvieto e consiste in un esperimento sociale basato sulla difficile relazione tra genitori e figli. Una delle prime tre puntate è stata presentata al Movieland, il primo concorso internazionale nato in Italia dedicato ai prodotti audiovisivi webnativi (webserie, puntate zero, cortometraggi).
In attesa di rivederla nei cinema come attrice nei film “Dove sto domani” (con Teo Mammuccari, Stefania Sandrelli, Francesco Pannofino, Dario Bandiera e Antonio Catania), e “Generazione Neet” (per la regia di Andrea Biglione), Irene è stata chiamata anche per condurre un corso accademico tutto suo per EDM Factory che punta sulle basi dell’autogestione e del self marketing dell’attore attraverso l’uso strategico delle nuove piattaforme e dello storytelling digitale.