Sono ben 6 anni che i ragazzi di Fiadda Umbria ONLUS (Famiglie italiane associate per la difesa dei diritti degli audiolesi) si cimentano con successo in pièce teatrali, e quest’anno l’ambientazione sarà di quelle che tolgono il fiato: l’isola Polvese sul Lago Trasimeno con lo spettacolo itinerante “Ritorno a Itaca”.
“Abbiamo scelto di metterci in gioco con una nuova avventura – afferma il presidente di Fiadda Umbria onlus dott. Claudio Mariottini – i ragazzi che frequentano il teatro sono aumentati in numero e in esperienza e questo ci ha fatto pensare che eravamo pronti per uno spettacolo itinerante, il nostro bellissimo territorio ci ha messo di fronte ad una scelta sconfinata di palcoscenici naturali e abbiamo scelto l’isola Polvese”.
L’oramai storico regista di tutti gli spettacoli della Fiadda Domenico Madera sottolinea l’importante crescita del gruppo: “Ho preso dei ragazzini, qualcuno era davvero bambino, e li ho accompagnati in un percorso dove l’amalgama tra ragazzi sordi e udenti ha prodotto la vera gioia di stare insieme in un progetto molto ambizioso che ho accettato sin da subito“.
“Abbiamo conosciuto da poco Fiadda – afferma Silvia Spadoni, mamma di Sara – e mia figlia, che ama da sempre il teatro, ha colto subito l’opportunità che ci ha dato l’associazione. Non ci sono state barriere di nessun tipo, si è integrata alla perfezione in un gruppo misto di udenti e non, tra loro questi stereotipi non esistono, è il mondo fuori che crea dei clichè”.
Adesso non resta che godersi lo spettacolo che avrà inizio dal molo di San Feliciano Sabato 9 Giugno alle 18.00 e proseguirà sul traghetto in direzione della Polvese dove all’interno della rocca medievale alle 21 andrà in scena l’epilogo dello spettacolo “Ritorno a Itaca”. Stefania Marinangeli consigliere di Fiadda Umbria conclude: “la macchina organizzativa è partita già da molti mesi e non è stato semplice, per fortuna i nostri partner si sono dimostrati affidabili e pronti a saper cogliere questa grande opportunità; un ringraziamento particolare va ad Umbro’ che ci è stata vicina sin dai primi momenti e alle aziende produttrici di impianti cocleari leader in Italia che hanno contribuito all’evento”.
“Ritorno a Itaca potrebbe essere davvero una simbologia di un lungo percorso fatto dalle famiglie di Fiadda per trovare la strada giusta per l’autonomia e la crescita dei propri figli – conclude Mariottini -, crescita che non puo’ prescindere dalla importante attività della sanità umbra tutta, che Fiadda sostiene sempre con molto interesse. E’ di pochi giorni la notizia che la nostra associazione aprirà uno sportello di sostegno alle famiglie con piccoli bambini diagnosticati sordi, presso l’Ospedale Santa Maria della Misericordia di Perugia, uno sportello che si chiamerà “da genitori a genitori” per accompagnare le famiglie verso la loro strada per la loro “itaca”.
Per chi volesse partecipare allo spettacolo basterà scrivere all’indirizzo mail ritornoaitaca0906@gmail.com
oppure inviare un sms al numero 3478614635