Il giorno tanto atteso è arrivato: dopo sette anni dal flash mob che ha dato vita alla rock band più grande del mondo è il momento di Rockin’1000 for Romagna, un concerto travolgente dal fine solidale.
La mega band di Rockin’1000 torna a Cesena: dopo sette anni dal geniale flash mob ideato da Fabio Zaffagnini per catturare l’attenzione dei Foo Fighters, la band più numerosa al mondo torna dove ha visto la luce, stavolta per un mega concerto di beneficienza a favore delle popolazioni colpite dalle recenti alluvioni.
“Era un atto dovuto – afferma Zaffagnini -, io sono di Cesena e i tremendi eventi che ci hanno colpito hanno segnato profondamente la popolazione, famosa per non perdersi mai d’animo e per la capacità di risollevare subito la testa. Rockin’1000 non poteva non dare il suo contributo”.
I 1000 musicisti hanno subito raccolto con entusiasmo l’invito a fornire il proprio appoggio alla causa ed è così che cantanti, bassisti, tastieristi, batteristi e chitarristi, da tutta Italia e non solo, sono arrivati a Cesena per far sentire forte le proprie note. Fra di loro anche il chitarrista elettrico tuderte Giulio Pocecco, che già si è distinto nella crew dei 1000 nel recente concerto dello Stadio dei Marmi a Roma.
La playlist sarà travolgente: dai Metallica a Bon Jovi, dai Nirvana agli immancabili Foo Fighters, dall’inno della band “How we roll” ad un medley dei Radiohead che sarà interpretato dalla guest star serata, il cantante tarantino Diodato. Non mancherà un vero e proprio “unicum” per una band rock: una versione rock di “Romagna mia”, la celeberrima canzone del fondatore della storica orchestra Secondo Casadei, che, in occasione dell’alluvione dello scorso Giugno, è diventata un inno e una dichiarazione d’amore sconfinato per la propria terra.
Appuntamento allora a stasera allo stadio Orogel Dino Manuzzi di Cesena per cantare a squarciagola, divertirsi e per vedere la gioia negli occhi dei 1000 che danno vita alla loro grande passione per la musica.
Benedetta Tintillini
