di Fabiana Carucci
Direttore editoriale Italianbabylon.net
Ad ospitare la Mostra Love fifteen, a firma di Isabella Monari, è la Griffe di via Nazionale 13, nel cuore della capitale, ove le arti si accompagnano tra loro, in un riuscitissimo mix di musica e pittura.
L’occasione degli Internazionali di Tennis in corso ha dato il là all’esposizione, ove lo sport socializzante la fa da protagonista.
L’artista bolognese celebra nelle sue tele la riscoperta della socializzazione, ove proprio lo sport offre importanti momenti di riscoperta del rapporto con l’altro: l’incontro agonistico ritratto dalla Monari è competitivo ma sempre sano e gentile; il rapporto è privo di ogni possibile contrasto ed invece dedito a sottolineae l’importanza della riscoperta dell’altro da se’. “C’è bisogno di abbassare gli schermi – afferma la Monari – di indicare la necessità di mettere via un po’ di più i dispositivi elettronici che fanno da barriera al rapporto diretto tra le persone, le quali dovrebbero invece riappropiarsi del proprio tempo, in particolare del tempo libero. In quest’ottica lo sport appare il più valido alleato per permettere la socializzazione sana, la riscoperta della giocosità e dell’interazione sana e costruttiva“.
Il legno, su cui l’autrice ha scelto di dipingere in alcuni dei suoi quadri, offre una sponda naturale in cui quanto dipinto si fonde perfettamente con il panorama ospitante, creando un continuo naturale che quasi porta l’osservatore ad entrare nella scena come altro protagonista attivo.
La scelta dei colori in tal senso non è casuale, bensì, come sottolinea la Monari, appositamente volta a creare proprio questo senso di unione e di tutt’uno con gli altri e con l’ambiente che ospita.
Isabella sceglie così di fermare su tela attimi di vita vissuti in Italia, in Europa, In America, in una precisa volontà della celebrazione del bello, di una natura che ospita i suoi personaggi come parte attiva e positiva.
Dalle tele della Monari escono vibrazioni positive che rilassano e ben dispongono, quasi per emulazione di quanto dipinto, ad una ritrovata e sana socializzazione e riscoperta dell’altro.
Isabella Monari nasce a Bologna ed attualmente lavora ed espone nella Capitale. Le sue esposizioni sono state ospitate nella natia Bologna fin dal 2000, ma anche a Roma, Follonica, Frascati e negli Stati Uniti. La Monari ha partecipato a Mostre Pubbliche a Pechino, Cortina D’Ampezzo, Bologna, Pescara, Vancouver, Londra, Indianapolis e al Global Village della mostra Collaterale alla 56° Biennale di Venezia nell’agosto 2015.
Presente ad alcune Mostre Speciali in occasione di convegni e premi, la Monari ha esposto anche presso l’Università Lumsa nel 2009, All scuola dello Sport del CONI nel 2016, agli Internazionali di Polo di Roma nel 2006: ancora, per il Giro d’Italia a Vela nel 2006, al Premio Roma 2006 Ippodromo delle Capannelle, al 4° Trofeo Ravagnan degli Internazionali di Scherma di Torino e sempre in questa città nel 2008 per il Premio ATP Internazionali di Tennis 8° edizione e per il Polo Openings 2016, Empire Polo Club, Indio, CA, USA.
Esposizioni Pubbliche hanno ospitato le tele della Monari, come la Collezione del Circolo Ministero Affari Esteri di Roma, il CONI, la Pinacoteca Modigliani di Follonica, il National Art Museum of Sport di Indianapolis USA, l’Ufficio Scambi Internazionali Giovanili del Comune di Bologna.
www.isabellamonari.it