Rosa Rame. Salvator Rosa incisore nelle collezioni dell’ING

salvator rosa

L’Istituto Nazionale per la Grafica dedica, per la prima volta, una mostra monografica all’opera grafica di Salvator Rosa (Napoli, 21 Luglio 1615 – Roma, 15 Marzo 1673) esponendo il proprio patrimonio di matrici, stampe e disegni dell’artista napoletano. 97 Acqueforti, 14 matrici, 3 disegni, vengono offerti all’attenzione del pubblico e degli studiosi negli spazi espositivi del Museo dell’Istituto, in Via della Stamperia. accanto alle opere di Rosa, 5 volumi, 5 documenti, 3 lettere, 1 satira, tutti autografi, prestati dalla Biblioteca Nazionale Centrale di Roma, dalla Biblioteca Nazionale di Napoli, dalla Biblioteca dell’Accademia dei Lincei e Corsiniana, e dalla Biblioteca dell’Istituto di Archeologia e Storia dell’Arte, documentano momenti e temi biografici dell’artista. Sono esposte anche incisioni di Jusepe De Ribera e Filippo Napoletano. Oltre ad alcuni fogli del Codice Rosa, di cui si ricostruisce la storia e si avanzano nuove interpretazioni (taccuino o album) sono esposti il disegno preparatorio, la matrice e la stampa de La Caduta dei giganti, il Genio di Salvator Rosa e Alessandro Magno nello studio di Apelle. Esposte anche le 62 figurine e tutte le acqueforti di medio e grande formato. La mostra è a cura di Rita Bernini, responsabile del Servizio Educativo dell’Istituto Nazionale per la Grafica, autrice della scoperta di un documento autografo inedito ed esposto in mostra; La ricetta dell’Acquaforte di Salvator Rosa.

Periodo espositivo: dal 10 Aprile al 29 Giugno 2014

Sede: Museo dell’Istituto, Via della Stamperia 6, Roma

Orari di visita: dalle 10:00 alle 19:00 tutti i giorni escluso il lunedì

INGRESSO LIBERO

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