E’ stato firmato in questi giorni l’Accordo di Programma tra la Regione Umbria, il Comune di Orvieto e il Comune di Todi per il monitoraggio e la manutenzione delle aree verdi e delle opere di consolidamento realizzate per la salvaguardia della Rupe di Orvieto e del Colle di Todi, per il contrasto di eventuali nuove criticità causate da dissesti idrogeologici e per la gestione degli Osservatori sul dissesto idrogeologico.
Si tratta delle attività previste dalla legge 160 del 27 dicembre 2019 che ha stanziato un contributo complessivo di 3 milioni di euro dal 2020 al 2022 per la salvaguardia del patrimonio paesistico, archeologico, storico e artistico delle città di Orvieto e Todi dai movimenti franosi attuali e potenziali.
L’accordo di programma stabilisce anche la ripartizione annuale delle risorse disponibili che, tenuto conto delle opere già realizzate e dei relativi costi, è stata definita nella misura del 55% al Comune di Orvieto (550mila euro per tre anni pari a complessivi 1 milione 650mila euro) e del 45% al Comune di Todi. All’interno delle somme destinate a ciascun Comune una quota di almeno il 10% è riservata alle attività di monitoraggio, ripristino della strumentazione e delle reti e al funzionamento dell’Osservatorio comunale.
Tra gli interventi previsti: la manutenzione delle aree oggetto di intervento, delle opere di consolidamento realizzate, della strumentazione installata nonché la gestione delle reti di monitoraggio e l’aggiornamento e implementazione delle banche dati realizzate dagli Osservatori. Ma le attività potranno riguardare altresì la mitigazione di eventuali nuove criticità relative a dissesti idrogeologici anche attraverso interventi innovativi nella mitigazione del rischio di frana.
“Dopo lo stop forzato di questi ultimi mesi, dichiara il Sindaco, Roberta Tardani, insieme all’Assessore Regionale ai Lavori Pubblici, Enrico Melasecche, all’Assessore Comunale, Piergiorgio Pizzo e al Sindaco di Todi, Antonino Ruggiano, abbiamo velocemente riattivato il percorso che era stato avviato prima del lockdown imposto dall’emergenza sanitaria da Covid-19.
Con la firma dell’accordo possiamo quindi iniziare a pianificare per i prossimi tre anni una serie di importanti interventi per il monitoraggio, il consolidamento e la manutenzione della Rupe.
L’Osservatorio potrà riprendere una più efficace e incisiva azione di monitoraggio sugli interventi già realizzati ma allo stesso modo intendiamo utilizzare le risorse a disposizione per intervenire sulle nuove criticità emerse a tutela della Rupe e del centro storico”.
“Voglio infine ricordare – conclude – che a questo risultato si è giunti grazie all’impegno profuso nell’ultimo anno dal Senatore della Lega, Luca Briziarelli e dalla Presidente, Donatella Tesei, allora Senatrice, che hanno preso a cuore la questione portando le istanze di questo territorio all’attenzione del Governo e del Parlamento”.