L’atteso evento della Primaria «Frezzolini» avrà luogo martedì 31 maggio, all’interno di una ricca serie di iniziative e progetti Saranno presenti Susanna Tamaro e Fabio Sanfilippo, il giornalista promotore della campagna «Io sono Sheradzade»
Martedì 31 maggio alle 16,30, presso la Scuola Primaria «Erminia Frezzolini» di Sferracavallo, alla presenza della Dirigente Dottoressa Anna Rita Bellini, verrà inaugurata la biblioteca scolastica, intitolata a Sheradzade, la bambina del campo di Idomeni i cui disegni sono al centro della campagna lanciata dal giornalista Fabio Sanfilippo dal titolo «Io sono Sheradzade».
La semplice apertura della biblioteca sarà anche l’occasione per inaugurare la mostra «Sheradzade disegna la guerra», con l’esposizione dei disegni della piccola profuga e la proiezione di un video per testimoniare il tragico destino di tutti i bambini che attendono oltre i muri dell’Europa. La mostra, alla cui apertura saranno presenti, oltre alla Dirigente Scolastica, lo stesso Fabio Sanfilippo e la scrittrice Susanna Tamaro, resterà allestita nell’atrio della scuola fino al 7 giugno.
Nella mattinata è stata pensata un’anteprima riservata agli alunni della Scuola «Frezzolini», durante la quale i bambini potranno fare colazione in compagnia e scoprire lo spazio della biblioteca, rimesso a nuovo grazie al prezioso contributo di un genitore che ne ha decorato le pareti con immagini legate al mondo della letteratura per l’infanzia. Il nuovo ambiente ospiterà i vecchi testi della scuola, i trecento libri vinti lo scorso anno dalla primaria di Sferracavallo con la partecipazione al concorso «Trecento in palio» e quelli donati dai cittadini attraverso l’iniziativa del «Libro Sospeso», grazie alla quale chiunque può offrire dei testi per ragazzi lasciandoli “sospesi” presso le varie librerie del territorio. Anche la catalogazione digitale è stata resa possibile grazie alla collaborazione di alcuni genitori. L’inaugurazione è il tanto atteso momento di una serie di iniziative legate al mondo del libro e della lettura che le insegnanti e gli alunni della scuola stanno portando avanti fin dallo scorso anno scolastico, attraverso concorsi, laboratori, storie, letture e “incursioni letterarie” nelle classi.