Presentato a Spello “Lo sguardo de il Bucaneve”, su storie ed esperienze nei casi di disturbi alimentari
Una raccolta di storie positive di coloro che esprimono attraverso il proprio corpo le difficoltà di vivere e il loro male d’anima; testimonianze senza filtri per affermare che dai disturbi del comportamento alimentare si può guarire. E’ stato presentato nei giorni scorsi nella sala dell’Editto del Palazzo Comunale, lo “Lo sguardo de il Bucaneve”, la pubblicazione edita dall’omonima associazione di volontariato il cui scopo è sostenere persone e famiglie che vivono una situazione problematica legata alla patologia, tramite l’ascolto, il supporto, l’orientamento, la collaborazione con enti, istituzioni ed altri soggetti pubblici e del privato.Alla cerimonia di presentazione insieme all’autrice del libro e presidente dell’associazione Il Bucaneve, Maria Grazia Giannini, erano presenti Moreno Landrini, sindaco di Spello, Chiara Zuccari, assessore comunale alle Politiche Sociali, Maura Tranquillo assessore alle Politiche Sociali del Comune di Foligno, Antonia Tamantini, direttore della struttura complessa SPDC Usl Umbria 2, Lucia Magionami, psicologa e psicoterapeuta, Antonella Spaziani, assistente sociale e Mirko Revoyera, cantastorie. “La nostra città può contare su una rete di volontariato molto forte sul territorio – ha commentato il sindaco Landrini –. Grazie all’impegno dell’Associazione e dell’Usl Umbria 2 che ha voluto a Spello l’apertura del Centro diurno Iris, personale altamente specializzato fornisce assistenza e supporto alle persone affette da disturbi del comportamento alimentare e alle loro famiglie. Un servizio presente nel centro storico, che rappresenta un valore aggiunto per la nostra comunità”. “Questo libro ha il pregio di emozionare per la sua capacità di raccontare storie di vita senza filtri sul problema dei disturbi alimentari – ha continuato l’assessore Zuccari – pagine che fanno male, ma che rappresentano la strada migliore per affrontare questo problema senza attenuanti”. Nel parlare della pubblicazione, l’autrice ha spiegato la volontà di sostenere attraverso questo libro, le persone che stanno soffrendo, affinché possano trovare nelle storie conforto e coraggio. A circa un mese di distanza dell’inaugurazione del Centro Diurno “Iris”, partirà ufficialmente oggi (lunedì 3 novembre) il nuovo servizio erogato negli spazi del Complesso di S. Filippo, nella struttura gestita dall’Usl Umbria 2. Parallelamente sarà attivato anche il Punto di ascolto per la rilevazione dei disturbi del comportamento alimentare che sarà gestito dall’Associazione Il Bucaneve.