di Donatella Binaglia
Ha imposto le mani e la squadra ha girato alla perfezione. La Sir Safety Conad Perugia vince nettamente su Monza (3-0 parziali: 21-25, 20-25, 14-25) e conquista il quarto posto in classifica, nell’era Brenardi.
Diciamocelo chiaramente che questa partita la squadra di Gino Sirci l’avrebbe vinta anche se in panchina fosse rimasto Kovac, ma questo lo sa anche Brenardi che alla fine del match afferma: “in due giorni non posso aver trasmesso la mia idea di gioco, però mi è piaciuto l’approccio mentale alla partita”. In effetti questa volta è emersa una Sir grintosa che non ha mai lasciato spazio a Monza dimostrando sempre l’indiscussa supremazia di gioco. La ricezione, nota dolente dei tre match persi di recente, ha fatto registrare un 52% di ricezione positiva che permesso a De Cecco di servire al meglio i suoi attaccanti.
Atanasievic e Zaytsev hanno messo a terra insieme 25 palloni (11 il primo e 14 il secondo) ed entrambi con la battuta al salto hanno portato scompiglio nella ricezione di Monza.
Il successo pieno ottenuto, consente alla Sir di staccare di quattro lunghezze proprio Monza e di agganciare al quarto posto Verona, sconfitta in casa al tie break da Vibo. Da oggi comincia la lunga trasferta bianconera. La squadra resterà a Monza e da lì partirà direttamente alla volta della Svizzera dove mercoledì sera alle ore 19:00 è in programma l’andata del preliminare di Champions League contro il Volley Armiswil.
Sarà un periodo intenso per i ragazzi di Gino Sirci che cominciano a lottare per raggiungere traguardi importanti, la bacheca ha bisogno di trofei e il pubblico perugino ha bisogno di ritrovare l’entusiasmo delle passate stagioni. Il motto, coniato da Gino Sirci nelle passate stagioni era “La storia siamo noi” mi assumo la responsabilità di coniarne un altro più attuale: “E scriviamo sta storia!”.
