Il benservito di Sirci ad Heynen si è rivelato vincente: la Sir vince a Civitanova e torna a vedere lo Scudetto all’orizzonte.
Vince la squadra, vince Atanasijevic, lontano dal ritmo partita visto l’anno di fermo, stravince Leon, che tra punti, ace e muri mette a terra 38 punti; ma il miglior MVP è Oleh Plotnyskyi che, nei finali di terzo e quinto set, con la sinistra dai nove metri, risolve entrambi i set: ovvero la partita.
La spregiudicatezza dei suoi 23 anni, guance rosse e faccia da ragazzino, sono state la vera arma vincente della Sir Safety Conad che, quando vede gli avversari avvicinarsi e pareggiare il punteggio, entra in crisi e spesso non ne esce. Il resto della partita l’hanno ormai visto tutti, specialmente Gino Sirci che sul taraflex dell’Eurosuole Forum volava a un metro da terrà complimentandosi con tutti. Onore e merito a lui che ha preso la decisione di mandare a casa Heynen dopo una gara di finale scudetto, diciamocelo, in pochi avrebbero avuto questo coraggio.
Il “capannello” di giornalisti intorno a Atanasijevic è stata un’immagine bella, che in passato tante volte avevo visto, ma questa volta vale di più, perché Bata, con la solita umiltà e gli occhi da chi è a un passo dalle lacrime, dichiara: “grazie a tutta la squadra che mi ha aiutato. Non è stata sicuramente la mia migliore prestazione ma tornare a giocare è stato bellissimo”.
Cuore e anima: è questa la Sir che, alla fine, tutti i tifosi volevano vedere; ci sarà da lottare contro i campioni della Cucine Lube Civitanova che ha tanti attaccanti su cui puntare: Rychlicki e Simon, con 20 punti a testa, hanno firmato quasi gli stessi punti di Leon e questo fa capire bene come il gioco in attacco di questa squadra sia molto meglio distribuito.
Ora testa a gara 3, in programma mercoledì al PalaBarton, alle ore 20:30.
Donatella Binaglia