Alla Sir è tempo di turnazioni, dopo le valigie già pronte di Luciano De Cecco e Marko Podrascanin un altro posto è in bilico alla Sir, quello dell’allenatore Vital Heynen, il cui contratto, stipulato dopo l’abbandono di Lorenzo Bernardi, sta per scadere.
È in scadenza anche di contratto Vital Heynen, tecnico della Sir Safety Conad Perugia, e tutti ci chiediamo se verrà rinnovato o no. Indiscrezioni fanno ben pensare, lo stesso Sirci sembra essersi fatto sfuggire, in una intervista, il già confermato rinnovo. L’intesa fra Sirci e il tecnico belga c’è sempre stata e, si sa, che in tema di allenatori “Gino” sia un tipo esigente!
Dopo l’esperienza interrotta del campionato 2019/2020, che ha visto lo sposrt fermarsi a causa dell’inaspettata pandemia da coronavirus, e che non ha permesso l’assegnazione dello scudetto né la possibilità di decretare promozioni e retrocessioni, Vital Heynen sembra quindi che allenerà i Block Devils anche nella prossima stagione sportiva, che vedrà sia la squadra sia i suoi inesauribili sostenitori, ulteriormente carichi e agguerriti per l’astinenza forzata dai brividi e dalle emozioni che ogni incontro regala, soprattutto se a guidare la squadra c’è il tifo trascinante dei celeberrimi Sirmaniaci.
Confermata anche la presenza di coach Vital Heynen alla guida della nazionale polacca che affronterà, con lui con lui alla guida, le Olimpiadi di Tokyo 2021.
Questo non inciderà negli impegni della Sir Safety Conad Perugia, pronta a ricostruire una grande squadra per affrontare il prossimo campionato. Lo Staff della Sir si sta muovendo per sostituire De Cecco alla regia e Podrascianin a muro e, come sempre, cominciano ad arrivare indiscrezioni sui nomi: Sharone Vernon-Evans potrebbe essere la seconda scelta dopo Atnasijevic, un giovane con grandi margini di miglioramento che potrebbe restare a Perugia anche se, nel 2022, Atanasijevic dovesse lasciare la Sir, mentre è ormai vicina la conferma di Sebastian Solè, il centrale argentino lo scorso anno alla Calzedonia Verona, tra le fila della Sir Safety Perugia.
Donatella Binaglia