Il ministero del Turismo della Siria ha riaperto il Krak dei Cavalieri, nell’elenco del Patrimonio mondiale dell’Unesco, la fortezza militare siriana, a ovest di Homs, considerato il più famoso castello medievale dell’epoca crociata, la più importante costruzione militare fortificata dell’Ordine militare dei Cavalieri dell’Ospedale di S.Giovanni di Gerusalemme, più noto come Ordine dei Cavalieri di Malta.
La sua posizione era al tempo strategica, in quanto controllava il “Passo di Homs”, lo sbocco settentrionale cioè dell’ampia e fertile pianura della Buqay’a (oggi Beqāʿ), fra il Monte Libano e l’Antilibano, che si esauriva proprio di fronte a quest’unico varco possibile che conduceva verso la costa mediterranea e che permetteva di raggiungere la città di Tortosa (oggi Tartus), costituendo in tal modo la difesa più avanzata della Contea di Tripoli. Durante la guerra civile siriana la fortezza è stata occupata dalle forze ribelli antigovernative, che la utilizzano dall’inizio delle ostilità, e sistematicamente bombardata dalle forze armate del governo siriano.
Il 20 marzo 2014 le forze dell’esercito ufficiale siriano hanno riconquistato il Krak, che risulta aver subito gravi danni durante i combattimenti soprattutto nel portico gotico[24] ed è considerato un patrimonio mondiale in pericolo
La posizione del Krak dei Cavalieri era strategica, in quanto controllava il Passo di Homs, lo sbocco settentrionale nella fertile pianura della Beqa. Il sito era stato gravemente danneggiato nel corso della guerra civile tra le forze fedeli al governo di Damasco e quelle ribelli che si oppongono al regime di Bashar al Assad.
Credits: foto www.trekearth.com