Quando si mettono insieme passione, energie positive e l’aspirazione di contribuire a valorizzare un territorio nell’ottica della sostenibilità, nascono collaborazioni positive come quella tra Legambiente Umbria, SSD La Spoleto Norcia e il Ristorante il Casaletto che ha portato all’inaugurazione di “SN365 Bike Terminal Borgo Cerreto” un nuovo punto di noleggio bike a Cerreto di Spoleto.
Il nuovo punto di noleggio di Borgo Cerreto, che si trova a poche decine di metri dal percorso della Spoleto Norcia e dal fiume Nera, si aggiunge a quello già attivo a Spoleto, presso il Terminal Le Mattonelle e a quello di Sant’Anatolia presso Zafferano e Dintorni ed è parte integrante del progetto del bike district denominato SN 365.
Il “SN365 Bike Terminal Borgo Cerreto” è anche un punto servizi: i cicloturisti potranno trovare informazioni sui percorsi e sul territorio, ma anche trasporto bagagli e bici, officina di primo intervento, ricarica bici elettriche, pasti su misura e anche la possibilità di soggiorno.
L’accordo di collaborazione tra Legambiente Umbria e SSD La Spoleto Norcia nasce con l’obiettivo di valorizzare le aree interne e il territorio della Valle umbra e della Valnerina attraverso una forma di turismo dolce che coniuga mobilità sostenibile, sport e scoperta del territorio. La collaborazione è volta anche alla promozione di stili di vita sani, di un turismo lento e consapevole, quali elementi chiave di un cambiamento verso un futuro più sostenibile e di uno sviluppo locale sostenibile.
L’inaugurazione del punto di noleggio bike di Borgo Cerreto si è svolto il 1 luglio scorso in occasione della tappa di Appennino Bike Tour, la carovana promossa da Vivi Appennino, Legambiente e Misura e che in questi giorni sta percorrendo la ciclovia dell’appennino, lunga 3100 km dalla Liguria alla Sicilia.
“Il bike point di Borgo Cerreto per Legambiente Umbria è una importante sfida – commenta Maurizio Zara, presidente di Legambiente Umbria – che si aggiunge a quello che già facciamo con la Gestione degli Ecosistemi della Valnerina per promuovere sport in natura e turismo a basso impatto ambientale. Il cicloturismo sta conoscendo in questi anni un forte impulso ed è una straordinaria modalità di godere appieno delle bellezze e della cultura di un territorio. Per le sue peculiarità, come la necessità di “viaggiare leggeri”, con tempi e ritmi lenti, che lo fanno essere una delle principali forme di ecoturismo, può favorire la scoperta di un territorio straordinario come la Valnerina e contribuire al suo sviluppo locale in chiave sostenibile”.