L’artista surrealista Giuliano Sozi sarà protagonista della mostra “La parentesi del mondo” che inaugura sabato 5 dicembre, alle ore 17, presso la Pinacoteca Civica e Diocesana di Spello.
Spello, città natale dell’artista, “celebra” l’arte di Sozi dal 1955 al 2015. Poeta, narratore, saggista e pittore, Giuliano Sozi è una personalità unica e affascinante, raccontata dalla sua produzione surrealista, fantastica e accerchiante. La mostra, a cura dello storico dell’arte Giulio Proietti Bocchini, è stata organizzata e promossa dal Comune di Spello, con il patrocinio della Regione Umbria e la collaborazione della Parrocchia di Santa Maria Maggiore di Spello e della società Sistema Museo. La mostra sarà visitabile fino al 3 aprile 2016.
All’inagurazione interverranno Moreno Landrini sindaco di Spello, Donatella Porzi presidente del Consiglio Regionale dell’Umbria, Irene Falcinelli assessore alla cultura del Comune di Spello, Antonio Carlo Ponti critico d’arte, mons. Giuseppe Bertini parroco della Cattedrale di San Feliciano di Foligno, l’artista Giuliano Sozi e il curatore della mostra Giulio Proietti Bocchini.
L’esposizione si sviluppa seguendo il percorso artistico del maestro. Il pubblico potrà ammirare le più importanti produzioni di Giuliano Sozi, come “Torre di Babele”, “Spello su base umana” e “Grande paesaggio circolare”. Nelle oltre 130 opere esposte – pitture, disegni e poesie, tra proprietà dell’autore e opere di collezioni pubbliche e private – il tema dominante è quello più caro a Sozi, l’uomo e il suo rapporto con la realtà, il mito dell’esistere, i riti antichi e nuovi del suo essere e del suo avere.