Il tradizionale presepe del maestro Pierluigi Fuso, scultore e ceramista, quest’anno accoglie anche una scena delle infiorate. Il presepe, realizzato interamente in ceramica, rappresenta scene di vita di un borgo di campagna della prima metà del secolo scorso e si trova in via Fontanello, la cosiddetta “Via dei Presepi”, dove tante piccole composizioni, presepi, alberi e decorazioni, accompagnano il visitatore fino all’opera di Pierluigi Fuso, che richiama ogni anno centinaia di turisti.
Le Infiorate di Spello traggono la loro origine dalla tradizione popolare di decorare con petali di fiori, foglie ed altri elementi di origine vegetale il percorso della processione religiosa rituale in occasione della festività del Corpus Domini. Tale tradizione, a Spello, ha raggiunto altissime vette tecniche ed artistiche che l’hanno resa famosa in Italia e nel mondo.
L’opera mostra la grande capacità dell’artista nell’ideazione e realizzazione di complesse strutture architettoniche, nella riproduzione fedele dei mestieri, delle abitudini e delle tradizioni della prima metà del Novecento. Oltre a ciò colpisce la grande espressività dei corpi e dei volti dei personaggi. Sicuramente corretto l’accostamento tra le scene del presepe e le infiorate di Spello, i cui quadri venivano già realizzati in quel periodo in maniera molto simile a quella di oggi.