Bevagna propone, in occasione del Santo Natale, “Stella nova ‘n fra la Gente”, una rappresentazione scenica del Presepe ambientata negli anni trenta del Trecento.
L’ideazione e la consulenza scientifica sono di Franco Cardini, Davide Baldi, Franco Franceschi e Ughetta Sorelli, direzione artistica e realizzazione sono di Davide Gasparrini.
Nella piazza e nelle chiese del borgo vi aspettano il Monte Persiano, Erode e la sua corte, i Profeti e la Sibilla, gli angeli, i pastori, Maria e Giuseppe, il Bambino, l’asino e il bue: centinaia di figuranti daranno vita ad un imperdibile presepe vivente medievale.
Vi attende Bevagna con le sue sorprendenti atmosfere di un’epoca lontana: mercato, artigiani, musici, taverna e giocolieri, profumi di spezie e suoni di canti antichi.
Alle Logge del Palazzo dei Consoli troverete lo scriptorium e la bottega della seta, il cambiavalute e il canapaio, il dipintore e il cartaio con i loro attrezzi e materiali. In piazza Silvestri, fra i banchi del mercato traboccanti di merci, vi confonderete fra clienti locali e forestieri, pellegrini e giullari.
Il Mercato delle Gaite, che collabora al progetto della Parrocchia di San Michele Arcangelo, imprime il suo inconfondibile segno sull’avvincente racconto della Notte Santa presentando un presepe come lo allestivano i bevanati del Trecento, con i loro costumi, le attività e la febbrile animazione che pervadeva il borgo nei giorni del Natale.
In “Stella nova ‘n fra la Gente” figure centrali saranno i Re Magi che condurranno il pubblico, attraverso un percorso ricco e suggestivo, fino alla Grotta. Protagonisti indiscussi saranno soprattutto il Medioevo e la magnifica cornice di Piazza Silvestri, il duecentesco Palazzo dei Consoli, le due chiese di San Silvestro e di San Michele e il giardino parrocchiale.
Si rivivranno scene di vita trecentesca: gli artigiani, il mercato, la taverna, le musiche e i profumi dell’epoca nella ricostruzione del grande mistero della manifestazione dell’Umanità di Cristo.
L’appuntamento è per il 29 e 30 dicembre, dalle 16.30 alle 19.30, ingresso da piazza Gramsci.