E se fosse il cinema a raccontare la Grande Storia? È da questa domanda che muove “Storia d’Italia in 15 film”, il nuovo libro del giornalista e critico cinematografico Alberto Crespi, edito da Laterza, che verrà presentato mercoledì 18 gennaio dalle 18 al Nuovo Cinema Méliès di via della Viola (Perugia).
Autore e voce storica della trasmissione di cinema Hollywood Party, in onda su Rai RadioTre, direttore artistico del festival Le vie del cinema di Narni e ideatore e conduttore della celebre trasmissione La valigia dei sogni, andata in onda per anni su La7, Crespi è considerato uno dei più importanti critici cinematografici italiani.
L’appuntamento, ad ingresso gratuito, è organizzato da CineGatti in collaborazione con l’associazione MenteGlocale e I Vitelloni cineforum. “I film – sottolinea l’autore nella scheda di presentazione del volume – raccontano sempre due epoche. Una è quella in cui sono ambientati, il contesto storico in cui si dipana la trama. L’altra è quella in cui vengono realizzati”.
Il libro di Alberto Crespi parla del fascismo utilizzando Amarcord di Fellini, del ’68 con Sandokan di Sollima, degli anni ’70 con Salò di Pasolini, passando per la caduta del muro con Palombella rossa di Moretti, fino all’attualità politica sconfortante della serie tv Gomorra. Un viaggio “lineare e cronologico per quanto concerne gli eventi storici – prosegue Crespi – ma con un continuo andirivieni nella storia del cinema: nel testo incontriamo fenomeni come colonialismo, fascismo, Resistenza, dopoguerra in film di epoche disparate, diversissimi fra loro”.
Mercoledì, al termine dell’incontro, verrà proiettato il film di Luigi Magni In nome del Papa re, con un grandissimo Nino Manfredi. Ingresso gratuito.
