Torna dal primo agosto al 6 settembre Suoni Controvento, il festival estivo di arti performative di caratura nazionale in scena nei suggestivi luoghi del Monte Cucco, giunto alla quarta edizione e promosso dall’Associazione Umbra della Canzone e della Musica d’Autore con il sostegno della Fondazione Cassa di Risparmio dell’Umbria. Se lo scorso anno Suoni Controvento ha toccato i borghi di Fossato di Vico, Sigillo e Costacciaro, quest’anno gli appuntamenti amplieranno il proprio scenario, coinvolgendo altri borghi del territorio umbro. In attesa del programma, che sarà svelato prossimamente in conferenza stampa, gli organizzatori svelano due degli eventi che andranno a comporre il dinamico cartellone.
Domenica 9 agosto sarà l’Eremo di Serrasanta a Gualdo Tadino ospitare “Face to Face”, progetto che vede protagonisti Fabrizio Bosso alla tromba e Luciano Biondini alla fisarmonica.
Face to Face, faccia a faccia: il duo di Bosso-Biondini si muove tra i richiami all’estetica del jazz, la libera improvvisazione e le influenze mediterranee. Il poliedrico trombettista piemontese incontra il tocco maturo e misurato del fisarmonicista di Spoleto in un dialogo fatto di reciproco ascolto e profonda empatia. La forza e il pathos di cui sono pieni i rispettivi temperamenti musicali qualificano un progetto di grande fattura. Un dialogo tra pari, in cui non emerge una leadership, ma un interplay sempre funzionale all’espressione compiuta del discorso musicale. Fisarmonicista misurato e dal tocco impeccabile, Biondini è dotato del linguaggio maturo proprio di chi possiede una profonda conoscenza della tradizione jazzistica moderna e un revisionismo storico tutto personale. Bosso, trombettista poliedrico e sfaccettato, anche lui giunto a una pregevole intensità artistica, lo asseconda in questa ricerca, tra le irruenze e le delicate alchimie di cui è intriso il suo suono. La forza e il pathos di cui sono pieni i rispettivi temperamenti musicali qualificano un disco di grande fattura. Da sempre animati da vicendevole ammirazione, i due musicisti coltivavano da tempo l’idea di un progetto comune, cominciato a delinearsi nel 2010 in occasione di un concerto a Bolzano, dov’erano entrambi ospiti della cantante israeliana Noa. Da quell’incontro è nata l’idea di una collaborazione stabile, che ha trovato e continua a trovare, dopo ormai dieci anni, ispirazione nel vissuto di entrambi musicisti: composizioni di Bosso, altri a firma di Biondini, standard e pezzi improvvisati ma sempre con strutture riconoscibili dal punto di vista melodico. La condivisione di un ampio spettro di riferimenti stilistici, dalla tradizione boppistica a quella mediterranea, la naturale inclinazione verso la libera improvvisazione e la profonda adesione alla formula del duo, rendono questo incontro musicale un fertile e coinvolgente momento di scambio.
Il 13 agosto a Cortigno (Norcia) sarà invece la volta di una tappa del “La cosa giusta TOUR2020” di Daniele Silvestri. Il cantautore sarà accompagnato dalla sua band composta da Piero Monterisi (batteria), Gabriele Lazzarotti (basso), Gianluca Misiti (tastiere e sintetizzatori), Daniele Fiaschi (chitarre), Marco Santoro (fagotto e tromba), Jose Ramon Caraballo Armas (tromba e percussioni), Duilio Galioto (tastiere).
Modalità di prenotazione e di partecipazione agli eventi saranno comunicate a breve.