Da 62 anni l’estate eugubina unisce arte, suoni, archeologia e Bellezza, quella con la lettera maiuscola, grazie alla stagione estiva che prende vita nella cavea del Teatro Romano: concerti e spettacoli teatrali da lunedì prossimo, 24 luglio, fino al 16 agosto, si alterneranno per regalare emozioni a pubblici diversi ma ugualmente appassionati. A presentare il calendario, questa mattina a Palazzo Pretorio, c’erano l’assessore alla Cultura Giovanna Uccellani e la direttrice del Teatro Romano Ilaria Venanzoni.
Uno spettacolo, quello offerto dalla stagione 2023, che sarà ancora più magico, perché ospitato in una cornice che si sta rinnovando e riqualificando grazie al finanziamento di 150mila euro arrivato dal ministero della Cultura, per il quale la cavea del Teatro, come ha spiegato la dottoressa Venanzoni, è oggetto di un’operazione di manutenzione estetica e strutturale, che verrà sospesa per il tempo della durata degli spettacoli e riprenderà a settembre. “La cavea era sconnessa – ha sottolineato Venanzoni – e a lungo andare rischiava di rappresentare un problema anche per lo svolgimento degli spettacoli: l’intervento in corso prevede la sistemazione della stessa e la ricostruzione della morfologia originaria dei gradoni. La parte della seduta resterà erbacea, così da rendere minimale l’impatto visivo e regalare un colpo d’occhio finale mozzafiato”.
A lavori sospesi, dunque, la stagione prenderà il via lunedì 24 luglio. A presentarla l’assessore Uccellani: “Iniziamo con il Concerto Straordinario della Banda Musicale della Polizia di Stato, all’interno della cornice di Life in Gubbio, un evento di grande prestigio che ci onoriamo di ospitare, e che porterà a Gubbio un ensamble, guidata dal maestro Maurizio Billi, che ha una storia lunga quasi 100 anni, con esibizioni nei più prestigiosi contesti mondiali. Martedì 1 agosto si cambia registro e sarà la volta di Jesus Christ Superstar, a 50 anni dal debutto di uno dei musical più longevi al mondo, a cura della Compagnia OLBC. Il 2 agosto inizia il Gubbstock, che quest’anno compie 30 anni e porterà sul palco tantissime sorprese, dedicate ai più giovani e non solo. Il 6 agosto spazio al teatro classico, con Anfitrione, a cura del teatro Europeo Plautino, mentre l’11 agosto in scena andrà Ifigenia in Tauride, a cura della compagnia Kerkis, che il 12 agosto porterà sul palco del Teatro Romano anche Tradimenti da Erodoto a Totò. A chiudere la stagione, mercoledì 16 agosto, sarà Friends for Pino: i musicisti di Pino Daniele suonano Pino Daniele, concerto a cura di Gubbio No Borders e Gubbio Oltre Festival. Venite a teatro: gli spettacoli di quest’anno sono di alto livello e per un pubblico ampio e quantomai variegato”.
E per il Teatro Romano sono in arrivo, a fine anno, altre importanti novità: “Vogliamo capire – ha annunciato Venanzoni – cosa si nasconda ancora nel sottosuolo e per fare ciò pensiamo a realizzare una serie di campagne di prospezioni magnetometriche e di utilizzare georadar nella zona della Guastuglia, in modo da vedere, come si sospetta, se i mosaici della domus sono stati realizzati sotto a strutture precedenti. Possiamo contare su un finanziamento del Ministero di oltre 300mila euro da spendere entro l’anno”.