È stata presentata ieri sera, in occasione del rituale evento a Solomeo, la prossima stagione di prosa del teatro Morlacchi di Perugia.
Presenti alla serata, oltre alla stampa, ospiti di Brunello Cucinelli e signora, la presidente di regione Donatella Tesei, il vescovo ausiliare di Perugia Marco Salvi, i magnifici rettori dell’Università di Perugia e dell’Università per stranieri, il prefetto ed il questore del capoluogo di regione.
Il cartellone è stato introdotto dal direttore del Teatro Stabile dell’Umbria Nino Marino, attraverso un suggestivo video al quale hanno partecipato anche gli attori di Guerra e Pace, la produzione 2020 dello Stabile che ha visto andare in scena o, per meglio dire, in platea, i personaggi del celeberrimo classico della letteratura russa.
Anticipa e introduce la stagione un evento annunciato da Cucinelli: una due giorni, il 14 e 15 ottobre, dedicata alla riapertura del teatro e alla celebrazione della fine dei lavori di restauro, due giorni durante i quali il teatro si apre a tutti cittadini, frequentatori e non, che vorranno, per una volta, ammirare questo gioiello tornato al massimo splendore, cuore pulsante all’interno della città.
Apre la stagione Monica Guerritore con “Dall’Inferno all’infinito”, omaggio a Dante e con la regia della pièce di Bertolt Brecht “L’anima buona di Sezuan”.
Sfileranno così i 21 Appuntamenti in programma impreziositi dai “giovedì della danza”, una sfida nella sfida che vede il Teatro Morlacchi impegnato a proporre la grande danza contemporanea.
Nel primo giorno “libero da mascherine” l’auspicio di tutti è che sia giunta l’ora di una vera e duratura ripartenza.
Vogliamo tornare ad incontrarci, ed il teatro ci aiuta ad avere fiducia e speranza nel futuro.
Benedetta Tintillini
