Il Comune di Campello sul Clitunno celebra domenica 23 giugno 2024, il 13esimo anniversario del riconoscimento del Tempietto del Clitunno di Campello sul Clitunno (Pg) come Patrimonio Mondiale dell’Umanità UNESCO, quale parte integrante del sito seriale “I Longobardi in Italia. I luoghi del potere (568-774 d.C.)” insieme ad altri sei luoghi di interesse in tutta Italia; con il concerto di UmbriaEnsemble dal titolo “Oblivion”.
Il Tempietto Longobardo del Clitunno, così denominato perché voluto dai Duchi Longobardi che da Spoleto dominarono per un paio di secoli una vastissima area dell’Italia centrale, è un sacello costruito in epoca longobarda, tra gli inizi del VII secolo e il pieno VIII secolo, in forma di tempio corinzio tetrastilo in antis, adoperando materiale romano di reimpiego, sapientemente assemblato e integrato in modo armonico con decorazioni di nuova realizzazione. L’esterno si caratterizza per la facciata scandita da splendide colonne ricoperte di foglie e da un architrave che riporta, in scrittura capitale quadrata romana, l’iscrizione che invoca Dio (rarissimo esempio di epigrafia monumentale del primo Medioevo), mentre l’interno è impreziosito da dipinti murali di notevole qualità.
Il Tempietto del Clitunno rappresenta una tra le principali testimonianze architettoniche e culturali lasciate in Italia dalla civiltà longobarda ed è in questa preziosa cornice architettonica che alle ore 18.30 di domenica 23 giugno si terrà “Oblivion”, lo spettacolo che UmbriaEnsemble ha voluto per questo scenario di rara bellezza. L’Italian Saxophone Quartet, ensemble di Sassofoni guidato dal talento virtuoso di Federico Mondelci, uno dei maggiori e più apprezzati interpreti del panorama musicale internazionale, sarà in scena con un repertorio originale, dal classicismo al jazz, in una passeggiata attraverso il tempo e la memoria.
Il concerto è ad ingresso gratuito e su prenotazione al tel. 0743 275085. Per l’accesso all’area monumentale è necessario l’acquisto del biglietto di ingresso pari a 3 euro