Da martedì 4 a venerdì 7 febbraio, alle ore 21:00, al teatro Morlacchi di Perugia Paolo Fresu e una nutrita Compagnia racconteranno Chet Baker e il suo tempo con lo spettacolo Tempo di Chet.
Tempo di Chet. La versione di Chet Baker è nato dalla fusione e dalla sovrapposizione tra la scrittura drammaturgica di Leo Muscato e Laura Perini e la partitura musicale curata e interpretata dal vivo da Paolo Fresu.
Diretto da Muscato, lo spettacolo fa rivivere uno dei miti musicali più controversi e discussi del Novecento in un flusso organico di parole, immagini e musica che rievocano lo stile lirico e intimista di questo jazzista tanto maledetto quanto leggendario.
Paolo Fresu alla tromba e al flicorno, Dino Rubino al piano, Marco Bardoscia al contrabbasso saranno le voci evocative di un cast d’eccellenza composto da Alessandro Averone, Rufin Doh, Paolo Li Volsi, Debora Mancini, Daniele Marmi, Mauro Parrinello, Graziano Piazza e Laura Pozone. La regia di Muscato modula l’incessante oscillare tra passato e presente che fa affiorare fatti ed episodi disseminati lungo l’arco dell’esistenza di Chet Baker, da quando bambino suo padre gli regalò la prima tromba, fino al momento prima di volare giù dalla finestra di un albergo di Amsterdam.
«Ogni apparizione apre il sipario su una fase della vita dell’artista, che ha passato molti periodi lavorando e vivendo in vari luoghi d’Italia, facendo emergere anche il sapore di epoche diverse, di differenti contesti socioculturali e visioni del mondo. Si delinea la figura del grande trombettista, che fra sogni, incertezze, eccessi ha segnato una delle pagine più importanti della storia della musica» commenta il regista.
«Se la sua vita e la sua morte sono ancora oggi avvolte dal mistero, la sua musica è straordinariamente limpida, logica e trasparente, forse una delle più razionali e architettonicamente perfette della storia del jazz» riflette Fresu «Ci si chiede dunque come mai la complessità dell’uomo e il suo apparente disordine abbiano potuto esprimersi in musica attraverso un rigore formale così logico e preciso».
La colonna sonora dell’opera teatrale composta da Paolo Fresu e interpretata assieme a Dino Rubino (pianoforte) e Marco Bardoscia (contrabbasso) è anche un disco, di cui Fresu ha curato la produzione artistica ed esecutiva per la Tǔk Music.
Giovedì 6 febbraio, alle 17,30, al Teatro Morlacchi, Paolo Fresu e la Compagnia, parteciperanno all’incontro con il pubblico tenuto dal Prof. Alessandro Tinterri, docente di Storia del Teatro e dello Spettacolo e di Storia e Critica del Cinema dell’Università degli Studi di Perugia. Al termine presso il Caffè del Teatro, la Bottega del Vino di Fabrizio Bastianelli, via Settevalli di Perugia, offre al pubblico una degustazione dei propri vini.
Si può prenotare telefonicamente, al Botteghino Telefonico Regionale del Teatro Stabile dell’Umbria 075/57542222, tutti i giorni feriali, dalle 16 alle 20. I biglietti prenotati vanno ritirati mezz’ora prima dello spettacolo, altrimenti vengono rimessi in vendita.
La prevendita dei biglietti viene effettuata, dal lunedì al venerdì, dalle 10 alle 13, presso Botteghino Piazzale del Bove via Campo di Marte, 95, tel. 393/9139922 e al botteghino del teatro Morlacchi di Perugia, 0755722555, dal lunedì al venerdì dalle 10 alle 13 e dalle 17 alle 20, il sabato dalle 17 alle 20.
E’ possibile acquistare i biglietti anche on-line sul sito del Teatro Stabile dell’Umbria www.teatrostabile.umbria.it.