L’esuberanza comica di Teresa Mannino travolge il Teatro Lyrik di Assisi e da la spinta giusta all’apertura della Stagione 2023-2024. Un doppio appuntamento, che non delude; circa un’ora e mezzo di spettacolo tenuto senza bere un bicchiere d’acqua (ma come fa!), passando da un tema all’altro, trascinandosi dietro lo spettatore, che coinvolge con domande e piccoli sketch. Chi entra in ritardo, chi fa riprese a spettacolo inoltrato, tutti sono preda di Teresa Mannino che chiede: “da dove venite? Pisa. E non si sapeva il tempo di percorrenza per venire qui… scherzo grazie per essere venuti”. La Siciliana crea empatia dicendo che per un quarto è orvietana, da parte di nonna, “ma non lo dite in giro, io per tutti sono: la siciliana”. Poi si parte. Con una scenografia rotondeggiante fatta di sfere bianche tra le quali l’attrice si muove, la Mannino racconta della sua infanzia e la vista di bambina tremenda e puntigliosa, che non voleva lasciare la mamma perché aveva paura che non avesse più bisogno di lei, frase con cui chiuderà lo spettacolo: “fatico a lasciarvi andare…” spiega.
Un excursus sulle mamme delle 14enni e il conflitto ormonale “i loro ormoni sono al massimo e quelli di noi 50enni al minimo, vista la menopausa un connubio esplosivo!”. Poi si passa alle non risposte delle figlie quando la mamma la chiama: “e no cara mia! tu mi rispondi! ho passato 14 anni a rispondere a Mamma, mamma, mamma, papa dov’è la mamma ecc. ”
Insomma si vive di contrasti e Teresa sa perfettamente come metterli in risalto tutti, da questi nasce la sua comicità. Tono della voce e mimica eccellenti sono frutto del suo percorso artistico che si snoda tra teatro, televisione, radio e cinema. Curato e azzeccatissimo il suo abbigliamento da ragazzina dispettosa alla quale nessuno può resistere. Come di consueto dall’associazione culturale ZonaFranca, sotto la direzione artistica di Paolo Cardinali, in collaborazione e con il contributo della locale amministrazione comunale si presenta all’apertura della stagione incassando subito due sol-dout. Il 4 novembre sarà la volta di Gospel Connection “Mass Choir”.
Donatella Binaglia