Alla scoperta delle Terre del Perugino: Paciano

paciano trasimemo antichi mestieri umbria

Continua il viaggio attraverso le Terre del Perugino: il percorso che unisce, sotto il nome del Divin Pittore, quattro borghi suggestivi del Trasimeno. Dopo Città della Pieve e Panicale è la volta di Paciano, piccolo centro dai tempi a misura d’uomo che custodisce, nel rinascimentale palazzo Baldeschi, un singolare Museo dell’antico Saper Fare, visitabile con il biglietto unico del circuito.

TrasiMemo è il nome di questo signolare luogo che è nato per preservare non antichi preziosi oggetti, ma antichi mestieri e saperi che rischiano di scomparire e che devono essere preservati come brani di una cultura in via d’estinzione.

Ed ecco che dai cassetti escono i fili colorati dell’arte della tessitura, la terracotta che dà vita alle maioliche e ceramiche famose nel mondo, l’arte di forgiare il ferro e di lavorare il legno.

Ma questa Banca del Tempo non è un posto polveroso dove ammirare esempi mirabili di tecnica ed estro creativo, è una fucina di idee, laboratori, dove grandi e piccoli possono diventare artigiani della loro creatività e capire quale gratificazione ci sia nel realizzare con le proprie mani un oggetto utile e funzionale.

Il borgo è un piccolo gioiellino da godere passeggiando fra le strade silenziose godendo della pace e dei colori della natura, se si è fortunati, oppure su richiesta, è possibile visitare una particolarissima Crocifissione nella chiesa di San Giuseppe dall’aspetto piuttosto arcaico ma interessantissima per la presenza di simbologie interessanti e da un’iconografia piuttosto rara. L’affresco fu realizzato da Francesco di Niccolò nel 1452 per la confraternita del Santissimo Sacramento.

Benedetta Tintillini

 

Post correlati

Lascia un commento

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.