A seguito della scossa di terremoto avvertita a Spoleto nel tardo pomeriggio di oggi, il Sindaco ha emesso un’ordinanza per la chiusura del Teatro Nuovo Giancarlo Menotti dove era in programma lo spettacolo con i Favete Linguis.
Alle ore 19:28 è stato seganalato dall’INGV nell’area di Spoleto un sisma di 3.2 gradi alla profondità di 8 chilometri dalla superficie.
Nonostante la scossa sia stata avvertita distintamente e non siano stati segnalati danni a cose o persone, il Sindaco Andrea Sisti ha emesso, a pochi minuti dall’inizio dello spettacolo, un’ordinanza urgente di chiusura del Teatro Nuovo Giancarlo Menotti dove era in programma lo spettacolo “C’etra una volta” con i Favete Lingis, il trio canoro di cui fa parte anche l’attore romano Stefano Fresi.
Il provvedimento, si apprende, si è reso necessario soprattutto per problemi di ordine pubblico e di eventuale deflusso degli spettatori che, questa sera, avrebbero riempito il teatro in ogni ordine di posti.
La scossa di terremoto ha colto i protagonisti dello spettacolo durante le ultime prove prima dell’apertura del sipario, protagonisti che hanno voluto comunque salutare il folto pubblico che era venuto ad applaudirli, uscendo nel foyer del teatro.
Il trio, ringraziando il pubblico, si è reso disponibile quanto prima a recuperare l’appuntamento sfumato, “Voi tenete ferma la terra – ha scherzato Stefano Fresi – e noi torneremo, felici di recuperare lo spettacolo di stasera”.
Già la scorsa stagione teatrale i Favete Linguis hanno saltato la data in programma a marzo al Morlacchi per gli impegni di Stefano Fresi, quest’anno ci ha messo lo zampino il sisma che, da un mese circa, sta tenendo gli spoletini sull’allerta, con piccole scosse, ma ripetute.
I Favete Lingis hanno comunque in programma ulteriori esibizioni da venerdì 29 dicembre a lunedì 1 gennaio al Teatro Morlacchi Perugia con lo Speciale Capodanno di Domenica 31 dicembre, mentre martedì 2 gennaio si esibiranno al Teatro Comunale Luca Ronconi Gubbio.
Benedetta Tintillini