Il ministro Franceschini in visita a Norcia e Spoleto: è in atto un grande lavoro di recupero dei beni culturali colpiti dal terremoto
“Si deve avere la consapevolezza della vastità dei danni che questo terremoto ha creato con scosse ripetute in una delle zone del mondo più ricche di patrimonio culturale, – afferma Franceschini – si sta facendo un lavoro straordinario, incentrato sia sulle emergenze di messa in sicurezza che sulla tutela”.
Lo ha dichiarato il ministro dei Beni e delle Attività culturali e del Turismo, Dario Franceschini, in occasione della visita a Norcia e Spoleto dopo il terremoto del centro Italia, sottolineando che “le pietre di chiese, monumenti, dimore storiche, abbazie devono essere censite, numerate e catalogate una per una e trasportate nei depositi delle quattro regioni colpite, dove ormai sono raccolte 10.000 opere mobili, quadri, statue, arredi sacri estratti dalle macerie. Beni fortemente identitari che vanno restaurati e poi restituiti ai loro territori. Un’opera gigantesca, che sta andando avanti con grande efficacia e rigore scientifico”.