Nel corso delle ultime settimane, la comunità del Museo di Storia Naturale di New York si è detta profondamente commossa dal movimento sempre più importante contro il razzismo emerso dopo l’uccisione di George Floyd, e dall’attenzione che il mondo e glu USA hanno rivolto a statue e monumenti visti come simboli potenti e dannosi del razzismo.
La statua equestre che si trova nel parco pubblico proprietà della città di New York di fronte all’ingresso del Central Park West del Museo di Storia Naturale fa parte del memoriale dello Stato di New York a Theodore Roosevelt, che è stato governatore dello Stato di New York prima di diventare il 26 ° Presidente degli Stati Uniti. La statua è stata a lungo controversa a causa della composizione gerarchica che vede Theodore Roosevelt a cavallo in posizione dominante e due uomini, uno nativo americano e uno afro americano in piedi, in chiara posizione subalterna, a descrivere la supremazia di una razza “civilizzata” su quelle “barbare”.
Dal 2017 al 2018, la Commissione consultiva dei sindaci sull’arte ha valutato se rimuovere la statua insieme ad altri due monumenti di New York e un indicatore storico. La Commissione non raggiunse il consenso sulla statua e il Comune ordinò che rimanesse in situ con un’interpretazione e un contesto aggiuntivi che il Museo avrebbe fornito.
L’anno scorso, il Museo ha aperto Addressing the Statue, una mostra sulla storia della Statua e le reazioni contemporanee ad essa. Il museo si dice orgoglioso di questo lavoro, che ha aiutato ad aumentare la comprensione della statua e della sua storia da parte del pubblico e ha promosso il dialogo su importanti questioni relative alla razza e alla rappresentazione culturale, ma al momento attuale è ampiamente chiaro che questo approccio non è sufficiente.
Mentre la statua è di proprietà della città, il Museo riconosce l’importanza di prendere una posizione in questo momento, ritenendo che la Statua non debba più rimanere.
Il museo rimarrà il sito del memoriale ufficiale dello Stato di New York a Theodore Roosevelt. La famiglia Roosevelt ha un lungo legame con il Museo, a cominciare dal padre del Presidente e proseguendo con il suo pronipote, Theodore Roosevelt IV, che funge da fiduciario del museo. E, in onore del ruolo di Theodore Roosevelt come conservatore di spicco, la Sala della biodiversità del Museo avrà il suo nome.
Sono necessari ulteriori sforzi, da parte del popolo americano, per comprendere meglio non solo la statua, ma la loro storia.