23 opere di Beverly Pepper saranno donate dalla stessa scultrice di fama internazionale al Comune di Todi. Il Consiglio comunale, nella seduta del 13 ottobre 2015, ha approvato, con un voto all’unanimità, la proposta di donazione da parte dell’artista.
Il Consiglio comunale conferma, quindi, la volontà che la Giunta comunale aveva già espresso alcune settimane fa. Nelle prossime settimane l’atto di donazione verrà perfezionato. Le 23 opere donate abbracciano un arco temporale molto lungo, dai primi anni Sessanta al primo decennio del Duemila. È notevole il valore artistico della collezione donata.
“La donazione di Beverly Pepper – commenta il Sindaco di Todi Carlo Rossini – è un gesto di grande considerazione e di affetto per la Città. Ma è anche un atto di sprone per Todi ad investire con decisione in cultura, cogliendo particolarmente lo stretto rapporto che ha legato e lega molti artisti a questo territorio. È davvero un onore aver accolto da Sindaco il dono di Beverly Pepper. Gesto che porta con se anche la responsabilità di valorizzare a pieno tutto questo. Abbiamo intenzione di invitare quanto prima Beverly Pepper in Consiglio Comunale per ringraziarla, parlare insieme delle opere, della donazione fatta e delle prospettive che si aprono in campo culturale per Todi. La stessa Beverly, alla quale nel 2009 è stata conferita la cittadinanza onoraria, si è spesa nel corso degli anni per promuovere la Città di Todi nel mondo. Un pensiero affettuoso va anche a Bill Pepper, scomparso il 4 aprile 2014, che insieme a Beverly ha caratterizzato un’epoca della Città, segnando una pagina importante della storia recente di Todi. Sono stati tra i migliori ambasciatori di Todi, affinché uscisse dai suoi confini e diventasse un luogo eletto, una piccola capitale della cultura internazionale, luogo di riposo e di ispirazione per molti artisti e scrittori. Il voto unanime espresso dal Consiglio comunale è una gran bella pagina scritta nei verbali della massima assise cittadina ed un atto di sentito riconoscimento alla persona ed all’artista”.
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