È stato presentato, lo scorso 28 luglio, presso la Sala Vetrata dei Portici Comunali a Todi, il programma completo della XXXVII edizione di Todi Festival che si terrà dal 26 Agosto al 3 Settembre prossimi.
Uno dei principali appuntamenti culturali in Umbria e in Italia a presentare il quale, insieme al Sindaco di Todi, Antonino Ruggiano, c’erano l’Assessore alla Cultura del Comune di Todi, Alessia Marta, il Direttore Artistico di Todi Festival, Eugenio Guarducci e il Direttore Generale di Todi Festival, Daniela De Paolis.
“Mai come quest’anno – afferma il Sindaco di Todi, Antonino Ruggiano – il Festival arriva a sugellare un’estate straordinaria dal punto di vista dell’offerta culturale cittadina. Sono certo che, come da tradizione, la kermesse ne rappresenterà la vetta in termini di varietà e qualità della proposta. Le premesse per vivere nove giornate ricche di stimoli, di ospiti, di appassionati e di turisti ci sono tutte. Todi Festival, alla soglia dei suoi primi quarant’anni, può ancora sprigionare energie utili alla promozione di Todi sul panorama italiano e internazionale”.
“Il Festival – dichiara l’Assessore alla Cultura del Comune di Todi, Alessia Marta – si conferma ancora una volta come un contenitore attento, oltre ai testi e ai protagonisti selezionati dalla direzione artistica, anche alle diverse espressioni culturali della comunità tuderte. Questo mix di idee, di piani sequenza e di sensibilità costituiscono un valore aggiunto per la manifestazione e per la città, che è un palcoscenico sempre più ambito e che da questo contesto favorevole deve saper trarre nuova linfa per crescere nelle sue diverse articolazioni, dalle realtà associative alle istituzioni socio-educative”.
Todi Festival continua quindi a rivendicare dinamismo, novità e freschezza, anche confermando il suo indirizzo verso opere inedite, debutti nazionali ed esclusive regionali, con la contaminazione tra generi quali teatro, musica, arte contemporanea e letteratura. Proponendo, tra gli altri, spettacoli e incontri concepiti appositamente per determinati contenitori culturali cittadini. Sempre nell’intento di costruire un’offerta quanto più ampia e variegata, Todi Festival anche quest’anno non prevede repliche di spettacoli, presentando ogni giorno appuntamenti diversi.
“Dico sempre ai miei collaboratori – dichiara il Direttore Artistico Eugenio Guarducci – che lavorare a Todi, lavorare con e per Todi non deve essere mai considerato come qualcosa di scontato o di banale. Essere qui con il Todi Festival è un privilegio perché viviamo in un microcosmo così suggestivo e stimolante che lascerà a ognuno di noi un’importante traccia nel nostro DNA di operatori culturali”.
Un confluire di contaminazioni, quindi, perfettamente rappresentate nel Manifesto di quest’anno. È infatti Ugo La Pietra a firmare l’immagine che accompagnerà la promozione e lo svolgimento dell’evento. “L’opera che ho scelto per il manifesto di questa edizione, un acrilico su tela dove intervengo con la mia “pittura segnica”, rappresenta il rapporto tra “architettura” e “natura” dove – dichiara Ugo La Pietra – la natura vince sempre sull’architettura”. Considerato uno dei più complessi artisti del panorama italiano contemporaneo, Ugo La Pietra è pittore, designer, architetto, scultore, ceramista, curatore di mostre, grafico e fondatore di riviste che hanno contribuito al dibattito critico su temi quali l’artigianato, la produzione industriale, il design e il concetto di abitabilità.
Il proficuo incontro tra Todi Festival e l’opera del Maestro è frutto della rinnovata collaborazione con la Fondazione Progetti Beverly Pepper. “Con grande entusiasmo – afferma la Presidente Elisa Veschini – la nostra Fondazione accoglie anche quest’anno la sfida di invitare a Todi un altro grande Maestro dell’arte contemporanea: Ugo La Pietra. Al contempo, vedere riaffermata la lungimirante collaborazione con Todi Festival e il Comune di Todi ci rende davvero onorati poiché sintomo di un’importante fiducia nell’arte contemporanea, fonte di crescita culturale nonché di sviluppo turistico nella nostra regione”.
In omaggio a Ugo La Pietra, si terrà la mostra temporanea “Effetto randomico” che sarà allestita nella suggestiva Sala delle Pietre. L’esposizione, curata da Marco Tonelli, verrà inaugurata Sabato 26 Agosto nel corso della prima giornata del Todi Festival. “L’opera di Ugo La Pietra, che non si è mai posto condizionamenti di stile o di forma, ma di messaggio e funzione – afferma Marco Tonelli, curatore della mostra – analizza da decenni il rapporto tra l’abitare e il contesto urbano, tra il verde e il progetto, come se tra arte e natura esistesse non una condizione ontologica ma linguistica. La convivenza quindi tra cultura e ambiente (di cui emblema è un albero che cresce sopra una casa) non è occasionata dall’ecologismo radicale di oggi ma da una visione complessa con cui La Pietra ha attraversato la postmodernità fino ai nostri giorni”.