E’ stata inaugurata ieri a Torgiano “Triple twist”, l’istallazione monumentale realizzata dall’artista americana Beverly Pepper per la famiglia Lungarotti.
L’opera è composta da un monolite di marmo di Carrara di circa 7 metri di altezza posto su una estremità di un rilievo di terra di forma ellittica dove l’opera stessa proietta la sua forma. Il rilievo di terra su cui è collocata la parte scultorea è situato all’interno di tre anelli concentrici realizzati in pietra rosa alternata a sanpietrini.
L’andamento a spirale dell’obelisco, che origina dalla sua impronta sulla terra, segue un andamento verticale che tende verso l’alto, in un movimento originato dalla terra che si protende verso l’infinito. Il tre, numero perfetto, guida l’opera che simboleggia la vite, la vita e l’amicizia, come tre sono le donne della famiglia Lungarotti, una su tutte la signora Maria Grazia che, nel suo sentito e spontaneo intervento, ha sottolineato il valore dell’amicizia, in questo caso con Beverly Pepper, e dell’opera da lei realizzata, che nasce dalla terra e dalle salde radici familiari e culturali per protendersi con positività verso il futuro.
Come ha sottolineato Chiara Lungarotti nel suo intervento, Triple twist ha avuto una gestazione molto lunga tra momenti di progettazione e di stasi ma ora è, finalmente, fruibile e godibile da tutti.
Maria Teresa ha sottolineato come la presenza di una tale opera a Torgiano, dove la vite è fonte di lavoro e di vita, sia particolarmente significativa: i materiali naturali dei quali è costituita, la tensione vorticosa verso il firmamento, il numero tre come tre sono le “Signore del vino” Lungarotti, tutto tende a sottolineare il profondo legame dell’opera con il territorio che la ospita.
Territorio che può fruire liberamente dell’opera, come ha evidenziato Michele Ciribifera, grazie alla scelta, da parte della famiglia Lungarotti di porre l’opera di land art, originariamente destinata all’interno della cantina, all’esterno di essa per permettere a chiunque di goderne. Ciribifera ha evidenziato quanto sia stata complessa la realizzazione dell’opera costituita da un monolite di splendido marmo di Carrara, il cui progetto risale a 12 anni fa, che è stato lavorato con tecniche all’avanguardia.
Si consolida così, ulteriormente, il legame tra Beverly Pepper e l’Umbria che annovera, solo a Torgiano, due sculture dell’artista newyorkese, oltre alle Todi Columns attualmente esposte in piazza del Popolo a Todi, in attesa dell’inaugurazione del parco dedicato alle 23 sculture che la Pepper ha donato alla città di Jacopone.
Benedetta Tintillini