Fare del turismo lento, esperienziale, a contatto con l’ambiente, la natura e il paesaggio una nuova freccia per la valorizzazione e promozione turistica del territorio di Todi e della vicina Monte Castello di Vibio. Ad unire i due Comuni in questa direzione di lavoro c’è già un tracciato, il Sentiero del Furioso, che costeggia il fiume Tevere in uno dei suoi tratti più impetuosi e che può essere fatto a piedi, in bicicletta e a cavallo.
E proprio partendo da questa opportunità già esistente, sabato 21 gennaio, alle ore 16, presso la Sala Vetrata dei Palazzi Comunali di Todi, si terrà un incontro pubblico per sviluppare i temi dello sviluppo sostenibile, di altre esperienze di successo a livello di cammini e di progetti per nuovi itinerari da inserire tra le passeggiate ed escursioni da proporre nel territorio tuderte. Motore dell’iniziativa è Uncover Umbria, un’associazione di appassionati di trekking e cicloturismo su strada, in Mtb o Gravel.
E proprio partendo da questa opportunità già esistente, sabato 21 gennaio, alle ore 16, presso la Sala Vetrata dei Palazzi Comunali di Todi, si terrà un incontro pubblico per sviluppare i temi dello sviluppo sostenibile, di altre esperienze di successo a livello di cammini e di progetti per nuovi itinerari da inserire tra le passeggiate ed escursioni da proporre nel territorio tuderte. Motore dell’iniziativa è Uncover Umbria, un’associazione di appassionati di trekking e cicloturismo su strada, in Mtb o Gravel.
“La nostra missione – spiega Marco Maria Pirrami – è quella di far emozionare chi percorre i nostri territori, svelando i segreti che li contraddistinguono, seducendo a poco a poco chi vuole farsi incantare da tanta bellezza ed anche dalla sua offerta agroalimentare ed enogastronomica”.
Alla conferenza sono intervenuti il Sindaco di Todi Antonino Ruggiano, il sindaco di Monte Castello di Vibio Daniela Brugnossi e la dirigente del servizio turismo della Regione dell’Umbria; saranno presenti anche esponenti di Federalberghi, della federazione ciclistica umbra e di Uisport, con a seguire alcune testimonianze sulle esperienze del Cammino di Santiago e del Sentiero degli Dei.
In conclusione, dopo l’illustrazione delle caratteristiche del Sentiero del Furioso, la presentazione della “Margherita di Todi”, una serie di itinerari ad anello che, come i petali di un fiore, sono stati individuati intorno a Todi, con la città a fare da punto di riferimento centrale della corolla, variegata in termini di lunghezze e peculiarità ambientali e storico-paesaggistiche.
“Guardiamo con estremo interesse – sottolinea il Sindaco di Todi Antonino Ruggiano – al segmento turistico del turismo lento, già sviluppato in alcune iniziative pilota che è necessario ora mettere a sistema e a valore, prevedendo una pianificazione dell’offerta che si inserisca a pieno titolo nella politica green della città e nel più ampio programma di promozione turistica che vede impegnata Regione Umbria”.
Dalla prossima primavera i tracciati potranno avvalersi anche della riattivazione del ponte di ferro sul Tevere, tra Ponterio e Pian di San Martino, il cui recupero attualmente in corso è stato pensato proprio come ideale potenziamento della rete sentieristica ciclo-pedonale.