Le Gallerie degli Uffizi, oltre ad essere polo museale tra i più vgisitati al mondo, non cessa mai di offrire stupore e meraviglia. E’ di qualche ora fà la notizia che è riemerso, dalle viscere degli Uffizi, uno scheletro rinascimentale: si tratta dei resti perfettamente conservati di una donna, risalenti presumibilmente alla fine del ‘400.
Le spoglie sono state rinvenute nell’area degli scavi adiacente all’aula di San Pier Scheraggio, che un tempo, prima che gli Uffizi fossero edificati, ospitava una chiesa della quale si è persa traccia da quando la fabbrica del museo ne ha poi inglobato gli spazi.
La chiesa che sorgeva su quei luoghi era un edificio di culto molto frequentato, tra l’altro anche da Dante Alighieri.
Gli scavi archeologici, effettuati in questo punto all’interno delle gallerie (dalla cooperativa Archeologia, sotto la guida della Soprintendenza) da circa 20 anni, hanno riportato alla luce una porzione dei sotterranei dell’antico edificio religioso, che, come era uso secoli addietro, prima dell’Editto di Saint Cloud che vietò le sepolture nei centri abitati, venivano anche usati per le sepolture.
Lo scheletro rinascimentale, indicato con il codice identificativo 101, verrà ora portato ai laboratori di archeoantropologia della Soprintendenza per essere sottoposto ad esami ed analisi.