“L’omino” MaMo (ovvero il ritratto metaforico di Carlo Pagnotta), che imperversa su cartelloni e magliette di Umbria Jazz’19, sembra piacere molto agli appassionati di musica, vista l’impennata di acquisti di borse, indumenti e gadget che stanno facendo registrare gli stand dedicati alla manifestazione 2019.
Il simpatico “Generale della musica 3.0” nato dalla mente di MaMo (Massimiliano Donnari), sfoggia decorazioni e medaglie vere e urla al pubblico: “Wake up! Music will save the planet”, ossia “Sveglia! La musica salverà il pianeta”.
Massimiliano Donnari, ha proposto proprio a Perugia, lo scorso novembre, una fortunatissima mostra personale alla Loggia dei Lanari dal titolo “Mamo Colletion” dove, per la prima volta, ha proposto la sua idea allegra e dissacrante dell’arte.
Simpatico e geniale il MaMo style irrompe nella 10 giorni di concerti perugini, perché Donnari tiene alla sua ‘peruginità’ talvolta esclusiva, talvolta d’élite ma sempre genuina e unica nel suo genere.
“C’è tanta sana ironia nelle mie opere – afferma Donnari – il sorriso è una delle cose, insieme alla musica, che salverà il mondo”.
L’entusiamo “virale” non poteva che essere anche social, per l’occasione è stato lanciato un hashtag apposito per chi pubblica la propria foto con indosso gli oggetti griffati UJ.
In bocca al lupo MaMo sentiremo parlare di te!
Donatella Binaglia