La XXVI edizione di Umbria Libri 2020, la rassegna editoriale e culturale promossa dalla Regione Umbria, è in programma dal 9 all’11 ottobre a Perugia, nel bellissimo Complesso Monumentale di San Pietro, e dal 23 al 25 ottobre a Terni, negli spazi della Bct, la biblioteca comunale in piazza della Repubblica.
“Un appuntamento che abbiamo voluto fortemente, lavorando con attenzione affinché potesse svolgersi con la presenza di pubblico e in completa sicurezza. Abbiamo dovuto rinunciare a qualche appuntamento, limitare gli accessi e prevederne la prenotazione, ma senza incidere sulla qualità dell’evento.
“Prossimo Contatto”, il tema scelto, è un augurio che ci facciamo, una sfida di cui saremo protagonisti. Nonostante le limitazioni che il particolare periodo impone, l’Umbria conferma la sua vocazione culturale, da cui ripartire per la promozione e la crescita del territorio” afferma l’assessore regionale alla Cultura, Paola Agabiti.
In quest’anno così particolare Umbria Libri torna, infatti, con una sfida: ricreare uno spazio fisico di incontro e scambio, ricostruire una comunità intorno alla letteratura e al sapere, il tema scelto per questa edizione è infatti il Prossimo Contatto, una speranza, e l’idea che il mondo di domani possa ritrovarsi intorno a nuovi spazi di condivisione e nuove forme di conoscenza. Prossimo contatto è il bisogno che abbiamo degli altri, delle persone con cui condividiamo il nostro tempo, il cui contatto andrà reinventato e raccontato con voci inconsuete.
L’obiettivo di Umbria Libri è quello di mantenere un forte legame tra la produzione culturale nazionale e regionale, coinvolgendo gli editori umbri, nella duplice veste di espositori e di promotori culturali.
Oltre 70 incontri, tutti gratuiti, e più di 100 ospiti sia dal vivo che in streaming (sul sito di Umbria Libri e sui canali social della manifestazione). Per gli incontri live è previsto il contingentamento, la misurazione della temperatura all’ingresso e l’obbligo di mascherina negli spazi della manifestazione.
Si potrà accedere a tutti gli incontri esclusivamente previa prenotazione obbligatoria.
In attesa del programma ufficiale della rassegna, che sarà comunicato a breve, è già stata selezionata la terzina finalista del Premio Letterario Nazionale Opera Prima “Severino Cesari” composta da: Febbre di Jonathan Bazzi (Fandango Libri), Città sommersa di Marta Barone (Bompiani) e Benevolenza Cosmica di Fabio Bacà (Adelphi).
I tre romanzi finalisti sono stati scelti da una giuria composta da Pietrangelo Buttafuoco, Giancarlo De Cataldo, Giovanni Dozzini, Luca Gatti, Gabriella Mecucci, Francesca Montesperelli, Giacomo Papi, Michele Rossi, Simona Vinci (Presidente). Il vincitore del primo premio sarà proclamato sabato 10 ottobre nel Complesso Monumentale di San Pietro nel corso di un evento dedicato, una cerimonia di premiazione che offrirà anche l’opportunità di apprezzare il talento narrativo e l’originalità delle voci dei tre autori esordienti.
Giunto alla sua terza edizione il Premio è promosso dalla Regione Umbria in collaborazione con Emanuela Turchetti, moglie del grande scrittore e curatore editoriale umbro, scomparso nel 2017, e Progetto Scenario.
La manifestazione si svolge anche grazie alla confermata disponibilità dell’Università degli Studi di Perugia, della Fondazione per l’Istruzione Agraria di Perugia, del Centro Servizi Bibliotecari Unipg, del Centro d’Ateneo per i Musei Scientifici, dei Padri Benedettini del Monastero di San Pietro a Perugia e della biblioteca comunale (bct) a Terni.