E’ tempo di esami a Todi. Alla Cittadella Agraria infatti è in programma, per il prossimo 14 gennaio, una nuova sessione di esami universitari per gli iscritti ad Uninettuno, la prima università telematica italiana.
A distanza di sei mesi dall’accordo tra l’Istituto d’istruzione superiore “Ciuffelli-Einaudi” ed Uninettuno si contano più di 500 iscritti, suddivisi tra le 6 facoltà disponibili e i 30 diversi corsi di laurea. In testa, per interesse, la facoltà di ingegneria che stacca psicologia; seguono al terzo posto, appaiate, le facoltà di economia e scienze della comunicazione; chiudono la classifica degli iscritti giurisprudenza, lettere e beni culturali.
La presenza di Uninettuno a Todi, dove il Ciuffelli funziona polo universitario, ha rappresentato sicuramente una conquista storica per la città. Con Uninettuno, Todi ha potuto rafforzare il polo formativo-culturale cittadino e a fornire una risposta anche a quanti per motivi economici, logistici e di tempo, si pensi alla vasta platea di studenti-lavoratori, desistono dal proseguimento degli studi universitari o abbandonano gli stessi strada facendo.
Pur essendo un’unica Università, il cui obiettivo è quello di rendere accessibile la conoscenza sfruttando le più moderne tecnologie web, l’organizzazione di Uninettuno si caratterizza infatti per una struttura “reticolare” sul territorio, con una sede centrale collegata a 30 poli tecnologici in Italia e 60 all’estero (164 le sedi d’esame in tutto il mondo). Il Polo è un presidio didattico fornito delle nuove Tecnologie d’Informazione e della Comunicazione e ha una funzione di coordinamento e supervisione delle attività formative e di ricerca nell’ambito territoriale di competenza, proponendosi come luogo fisico di interazione e di incontro tra studenti, docenti e tutor, oltre che come sede di esame in presenza dei docenti dell’Università.