Umbria ancora una volta protagonista del cinema italiano con “Uomini da marciapiede”, la nuova commedia corale di Francesco Albanese, noto comico di “Made in Sud”, attore e alla sua seconda esperienza da regista (“Ci devo pensare”), nelle sale da giovedì 7 settembre.
Il film, prodotto da Run Film e Genesis con Rai Cinema e distribuito da Altre Storie e Minerva Pictures, è stato girato a Todi e ha avuto il sostegno dei Fondi “POR FESR Umbria 2014-2020 – Az. 3.2.1 – Avviso Film Fund” e il supporto di Umbria Film Commission. La commedia vede come protagonisti Paolo Ruffini, Herbert Ballerina, il noto rapper Clementino, l’attrice Rocio Muñoz Morales e lo stesso Francesco Albanese che saranno affiancati da Cristina Marino, Fioretta Mari, Lucia di Franco, Yari Gugliucci e con la partecipazione straordinaria di Francesco Pannofino e Serena Grandi.
“Anche questa produzione ha scelto l’Umbria per girare il film – commenta Alberto Pasquale, direttore di Umbria Film Commission – confermando l’interesse che il mondo del cinema, italiano e non, sta avendo per questa regione che, come ho detto anche in altre occasioni, ha un grande potenziale. Ha varietà di paesaggi, un ottimo tessuto alberghiero ed è collocata vicino a Roma, un aspetto tutt’altro che marginale. In questo quadro stiamo avendo sempre più consensi dalle produzioni che si trovano bene nel territorio anche grazie al supporto che riusciamo a fornirgli. Ovviamente c’è ancora margine per migliorare e stiamo lavorando per diventare sempre più efficienti e performanti”.
Il regista Francesco Albanese e parte del cast (Herbert Ballerina, Lucia di Franco, Rocio Muñoz Morales e Cristina Marino) saranno presenti al Nido dell’Aquila di Todi lunedì 11 settembre alle ore 20,30.
Uomini da marciapiede, scritto da Francesco Albanese, Daniele Di Biasio e Paolo Ruffini, racconta la storia di Gabriele, Gennaro, Oscar e Paco. Quattro amici che, per ragioni diverse, si trovano ‘a un passo dal baratro’. Durante i mondiali di calcio scoprono che alcune donne si sentono sole e cercano compagnia. Trovano quindi il modo di guadagnare una piccola fortuna per potersi sentire di nuovo importanti agli occhi delle persone che amano, senza però, preoccuparsi delle conseguenze. Questa situazione paradossale porta i nostri eroi o antieroi a scoprire se stessi da un punto di vista diverso, che li metterà di fronte a sorprese inaspettate.