Il Centro di Formazione della USL Umbria 1, diretto dal dottor Franco Cocchi, sarà protagonista ad Exposanità, il più importante evento della sanità italiana, dal 18 al 21 maggio a Bologna.
Le 30 mila persone previste all’evento potranno visitare lo stand dove gli istruttori del Centro Formazione organizzeranno sedute formative nel campo dell’emergenza-urgenza. In particolare verranno illustrate le manovre corrette di disostruzione pediatrica e le tecniche di rianimazione, sia pediatrica sia per adulti, secondo le linee guida internazionali. Recenti statistiche, infatti, dicono che in Italia ogni settimana muore un bambino per ostruzione delle vie aeree e alcune migliaia di morti potrebbero essere evitate con un pronto intervento di rianimazione cardiopolmonare.
Il 19 Aprile, inoltre, i professionisti del Centro di Formazione della Usl Umbria 1 condurranno un convegno volto a dimostrare “l’importanza della formazione nel campo delle maxi emergenze ”, in termini di sviluppo di abilità e capacità decisionali. L’incontrò tratterà della gestione organizzativa e clinica delle maxi-emergenze, (terremoti, incidenti stradali di grandi proporzioni, attacchi terroristici anche con utilizzo di sostanze non convenzionali ) e vedrà coinvolti numerosi esperti di rilevanza internazionale. L’apertura del convegno verrà effettuata dall’on. Giuseppe Zamberletti considerato il padre fondatore della moderna protezione civile italiana che effettuerà una lettura magistrale dal titolo “Storia ed evoluzione di un sistema di protezione civile che ha fatto scuola nel mondo”.
“Siamo soddisfatti di ricevere questo importante riconoscimento – commenta il Direttore Generale della USL Umbria 1 Andrea Casciari – che attesta l’alto profilo professionale sviluppato dalla nostra azienda sanitaria nell’ambito della formazione. Un percorso avviato da tempo che oggi ci permette di essere un punto di riferimento nazionale nel campo dell’emergenza-urgenza”.
Francesco Borgognoni, direttore del Dipartimento di Emergenza Urgenza e Manuel Monti, referente per i piani della gestione delle maxi emergenze, tengono a sottolineare “il ruolo fondamentale dei medici e degli infermieri coinvolti nei casi di emergenze. Spesso sono i primi a ritrovarsi sulla scena dell’evento, a dover fare la prima valutazione e a scegliere il tipo di intervento. La tempestività dell’intervento è un elemento importante e quindi è indispensabile avere una formazione specifica e continua”.