Valentina 20 anni dopo
Cart Gallery, Via del Gesù 61, Roma
dal 29 Settembre al 25 Ottobre 2017
di: Fabiana Carucci
Direttore Editoriale di www.italianbabylon.net
Era la metà degli anni ’60 quando Guido Crepax diede vita a Valentina Rosselli, la donna del fumetto destinato a diventare uno fra i più noti in assoluto. I tratti sensuali della bella Valentina, furono ispirati a Crepax da un’attrice USA degli anni’20, Louise Brooks, la diva del muto che fece impazzire i fan dell’epoca nei panni di Lulù.
Valentina è un fumetto dal tocco particolare e personalissimo, che subito si identifica nel tratto dell’autore: Valentina è arte moderna e racconta di una donna senza tempo, specchio del momento ed attuale ancora oggi. Con la sua creazione Crepax mostra una donna spesso nuda nel corpo come nei pensieri, perfettamente a suo agio vestita come quando è coperta solo dal noto taglio di capelli neri a caschetto.
Valentina è una donna onirica sempre in bilico tra sogno e realtà, in costante dialogo con se stessa mentre osserva e vive il mondo quasi nascosta, al sicuro, dietro i suoi occhi che da sempre turbano i sogni dei lettori; lei cammina accompaganata costantemente dal suo intrigante mistero, celato da una normalità quasi noiosa e contemporaneamente sempre viva ed intrigante. Valentina s-veste i panni del sogno e di una donna decisamente unica nel suo genere.
Alla Cart Gallery si scruta la fantasia di Crepax attraverso il suo personaggio più noto, ripercorrendo sensazioni e storia vissuta, mentre si passa tra le tavole dell’autore che ha portato nel tempo la sua Valentina ben oltre le pagine del fumetto.
Non è esagerato dire che in questa creazione si ritrovano tratti decisi di arte contemporanea, così come mostrano le pagine in visione che segnano alcune tra le tappe più significative di questo fumetto a firma Crepax. Lungo la galleria si racconta di una Valentina appena uscita dalle mani del disegnatore, di una giovane donna di 23 anni sensuale e misteriosa che si destreggia tra sogni e incubi nella Praga del 1966.
La Gazza Ladra del 1988 mostra una donna in preda ai pensieri, una Valentina che si sveglia nel cuore della notte e si chiede perchè non riesce a dormire, perchè…”sono ancora sveglia…E’ prestissimo…perchè non dormo più?…”, mostrando dubbi e sensazioni dal richiamo deciso alla realtà, in un fumetto che è quasi una fotografia delle sensazioni. Queste sono le pagine in cui Crepax allinea la storia del personaggio alla realtà in cui disegna: qui porta la sua Valentina a quasi 3 anni dopo Lontano da Berlino, con un arco di tempo in cui lei ha vissuto una routine tranquilla, ove nulla di particolare è accaduto. Valentina qui è l’alterego femminile di Crepax e come il suo creatore vive e lavora a Milano, mentre passa in Toscana i fine settimana. Una donna di carta che rispecchia il suo tempo, che vive e ama tra dubbi e tradimenti, che destreggia la sua nota sensualità senza darle peso e per questo ancora più forte e simbolica.
Nella Cart Gallery si viaggia tra le pagine in 50 anni di creazione, di storia, di vita vissuta attraverso Valentina che, oggi come ieri, sembra sempre in procinto di uscire dalle sue pagine per incamminarsi sensuale e misteriosa tra le vie della città.